SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Con lo slogan “Aggiungi un socio a tavola” la Confesercenti della Provincia di Ascoli Piceno e Fermo ha organizzato una serata per scambiarsi gli auguri di Natale, premiare i propri iscritti e guardare con rinnovata fiducia al futuro.
“Tanti gli imprenditori presenti ognuno dei quali ha portato con sé un socio futuro in più, allo scopo di ottenere “una contaminazione di servizi e sindacato – spiega la direttrice Elena Capriotti – e offrire un segnale di apertura del nuovo anno con ulteriori opportunità per i soci”.
Non è mancata un’analisi preoccupata per le vendite che non decollano. Secondo i dati del Centro Studi Confesercenti-Ipsos Nazionale infatti seppur con le tredicesime arriveranno 51,3 miliardi di euro (+7,8%) solo 18,7 miliardi di destinati a regali, vacanze e altre spese per le feste. Peranto, il peso dei conti in sospeso e l’incertezza limiterebbero la spinta ai consumi.
“L’iniezione di liquidità è attesa da consumatori e da imprese per dare una spinta alle vendite di Natale che finora sono lente – afferma la vicepresidente Antonietta Fanesi – i consumi di fine anno indispensabili anche per raggiungere gli obiettivi di crescita del Pil”.
Un momento di commozione si è vissuto alla consegna della targa, ritirata dai figli Roberto e Ombretta Chalet Sud Est, in ricordo a Elio Cornacchia. “In memoria di un uomo – recita la motivazione – che stato sempre di incoraggiamento alle nuove generazioni , regalando alla Associazione stima e senso di appartenenza al sindacato”.
Un altro riconoscimento è andato a Serafino Bernardini dello Chalet Il Tritone, che si è aggiudicato la targa come “storico” componente della Giunta.
Un premio è stato conferito alla famiglia Calvaresi per le loro attività nel turismo: Villa Corallo, Arlecchino, Il Pescatore, Kon Tiki e chalet Le Palme , mentre per i 30 anni di attività è stato chiamato a ritirare il riconoscimento Alfredo Amadio del bar ristorante Il Relitto.
Valentino Rocchi dello Chalet degli Angeli è stato insignito della targa per appartenenza sindacale e ai servizi per il ricambio generazionale.
Gianluca Passerini Gianfranco Salvi di Radiosalus hanno infine ricordato l’impegno coraggioso della Confesercenti che durante la pandemia realizzò il centro vaccinale.