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Club dei Lettori, gli studenti del Liceo Rosetti a confronto con l’autore Giorgio Scianna

Il 4 dicembre i ragazzi hanno incontrato lo scrittore del romanzo "Le api non vedono il rosso" per approfondire il significato del libro ed esplorare le tematiche trattate
Pubblicato il 12 Dicembre 2024

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Mercoledì 4 dicembre gli studenti del Liceo Rosetti iscritti al Club dei Lettori hanno avuto il privilegio di incontrare online l’autore Giorgio Scianna, per un’affascinante conversazione sul suo romanzo “Le api non vedono il rosso”.



L’incontro ha rappresentato un’opportunità unica per approfondire il significato del libro, esplorare le tematiche trattate e confrontarsi direttamente con lo scrittore, il cui romanzo si è rapidamente guadagnato l’attenzione degli studenti per la scrittura intensa e ricca di significati. L’opera racconta quello che succede quando la vita ci costringe a cambiare e quando una famiglia precipita nel mezzo di una tempesta. È la storia di un viaggio interiore e fisico che ha come protagonisti personaggi alle prese con le proprie fragilità, il proprio senso di disorientamento e la difficoltà di affrontare la realtà che li circonda. Ma, al di là della trama, ciò che colpisce maggiormente nel libro è il suo approccio alla visione del mondo, in cui le emozioni giocano un ruolo fondamentale nel delineare il confine tra realtà e immaginazione.

Durante l’incontro, Scianna ha parlato del processo creativo che ha portato alla scrittura del romanzo, sottolineando come il titolo stesso, Le api non vedono il rosso, sia emblematico di un’idea di percezione che trascende i limiti fisici della vista. Le api producono il miele, costruiscono sofisticatissimi alveari e sono organizzate in società migliori della nostra, ma non sono perfette perché non vedono il rosso. Le api non vedono il rosso si interroga proprio su questo: sull’entità di quel rosso che stiamo perdendo nella corsa al raggiungimento di una società sempre più tecnologica e complessa.

Gli studenti del Liceo Scientifico hanno avuto l’opportunità di dialogare con l’autore, ponendogli domande sulla genesi del libro, sull’etica del futuro, sull’intelligenza artificiale e sulle zone d’ombra delle nostre responsabilità personali. Scianna ha risposto con grande disponibilità, raccontando come la scrittura sia per lui un modo per entrare in contatto con le sfumature più intime della realtà, che spesso sfuggono all’osservazione superficiale. Prezioso come sempre anche l’intervento della dottoressa Roberta Calogiuri del Pronto Soccorso psicologico di Ascoli Piceno, che ha proposto un’analisi introspettiva del romanzo, dando la possibilità agli studenti di aprire nuovi orizzonti e stimolare il pensiero critico.
L’incontro con Giorgio Scianna è stato il primo di quelli programmati per la rassegna Tra le righe. Lo struzzo a scuola organizzati in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di San Benedetto del Tronto ed Antonio Liturri, titolare del Punto Einaudi; un proficuo sodalizio che si è rinnovato nel segno della passione per la lettura.