Si è conclusa con entusiasmo e partecipazione la stagione de I Lunedì del Circolo, l’iniziativa culturale promossa dal Circolo dei Sambenedettesi, che ha chiuso il ciclo il 28 aprile con l’ultima lezione della rassegna. A segnare la fine di questa fase è stata la lectio del professor Filippo Massacci, dedicata alla figura del pittore Chagall, capace di affascinare il pubblico grazie alla competenza maturata in oltre vent’anni di studi sull’artista.
Dal mese di ottobre a oggi, sono stati ben 24 gli appuntamenti ospitati nella sede del Circolo e al Museo del Mare, grazie al patrocinio del Comune e alla piena collaborazione della struttura museale. Il bilancio parla chiaro: circa 1200 persone hanno partecipato complessivamente, seguendo conferenze, lezioni e incontri d’arte e letteratura con continuità e coinvolgimento.
La serie dei Lunedì è nata con l’intento di valorizzare la sede del Circolo e creare uno spazio d’incontro culturale per la cittadinanza. Con una media di quattro eventi mensili, la rassegna ha avuto 15 appuntamenti nel 2023 e altri 9 nel 2024, coinvolgendo una platea eterogenea, motivata e desiderosa di approfondimento.
Il progetto si è trasformato in una sorta di percorso formativo permanente, un vero e proprio educational aperto a tutta la cittadinanza sambenedettese, incentrato sulla storia locale ma anche su temi artistici, letterari e sociali di ampio respiro. L’iniziativa riprenderà a settembre 2025, entrando di diritto tra gli appuntamenti fissi del panorama culturale della città.
Nel frattempo, proseguono gli incontri dei Venerdì, che continueranno anche nei mesi di maggio e giugno con ospiti di rilievo e argomenti di grande interesse, il cui programma sarà annunciato a breve.
Il Circolo dei Sambenedettesi invita inoltre i cittadini a due appuntamenti estivi molto attesi: il 12 agosto con la tradizionale Serata Azzurra alla Palazzina Azzurra, e il 19 agosto, sempre nella stessa sede, con la serata del dialetto, quest’anno dedicata all’opera di Alberto Perozzi, nel ventennale della sua scomparsa.