SAN BENEDETTO DEL TRONTO. È una storia lunga mezzo secolo quella del Bar Pinocchio, nel cuore del Paese Alto, dove il 1° maggio si sono festeggiati i 50 anni di attività. Un traguardo importante per la famiglia che lo ha fondato e che continua a portarlo avanti, mantenendone intatto lo spirito originario.
Era il 1° maggio del 1975 quando Franco ed Elia inaugurarono il Bar Messicano in via Bixio. Un locale che presto divenne punto di riferimento per la comunità, animato da passione e accoglienza. Poi, nel 1995, il trasferimento nella nuova sede di via Conquiste e il cambio di nome in “Bar Pinocchio”: un omaggio simpatico e affettuoso al figlio Andrea, la cui somiglianza con il piccolo interprete di Pinocchio di Luigi Comencini ispirò la scelta.
Con il tempo, il testimone è passato ai figli, prima ad Andrea e poi a Fiorenzo, che oggi gestisce il bar con la moglie Marcella. La loro presenza dietro al bancone ha consolidato un legame profondo con il quartiere e con generazioni di clienti.
In occasione del cinquantesimo anniversario, il bar ha ospitato una celebrazione sentita e partecipata. Tra brindisi, abbracci e ricordi, Fiorenzo ha voluto sottolineare il valore di quel momento: «Ma anche tante persone che non vedevo da tanti anni perché magari si erano trasferiti altrove ma che non hanno voluto mancare a questo appuntamento con il compleanno del bar. Ci siamo ritrovati tutti insieme ed è stato davvero bello».
Un locale che è diventato casa, ritrovo, memoria condivisa. E che continua, ogni giorno, a scrivere la sua storia.
