Proiezioni cinematografiche nel cortile interno dei Padri Sacramentini. L’idea è stata accolta e rilanciata dal vicesindaco Capriotti nel corso della riunione col comitato del quartiere Albula. “Il luogo è perfetto, abbiamo passato tanto tempo a discutere per una location quando in realtà era già a portata di mano. Per il futuro ci si può ragionare”.
Il riferimento, palese, è all’iniziativa del cinema all’aperto non andata in porto. Il bando, pubblicato solo a metà luglio, è andato deserto, con le organizzazioni inizialmente interessate che hanno ritenuto i tempi ormai troppo avanzati. Pertanto, i costi necessari per l’allestimento non sarebbero stati ammortizzati dalle poche settimane a disposizione per le programmazioni.
La manifestazione, inaugurata nell’estate 2017, si era svolta fino all’anno scorso presso il giardino dell’Unicam, a due passi dal lungomare. Una collocazione che era stata ritenuta non più idonea dall’assessore alla cultura Lazzari.