ASCOLI PICENO. Sul prossimo rinnovo dei vertici della Ciip interviene anche il presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Sergio Loggi. “Ho letto con interesse le dichiarazioni dei sindaci di Ascoli e Fermo, Fioravanti e Calcinaro, che sono seguite al raggiungimento del numero di firme dei sindaci del territorio sufficienti a determinare la maggioranza delle quote necessarie per l’elezione del Presidente della società che gestisce la nostra risorsa idrica. Ho riscontrato nelle dichiarazioni di Fioravanti e di Calcinaro la volontà di raggiungere l’unità del territorio superando le divisioni. In ragione di questa predisposizione faccio quindi appello al sindaco Fioravanti perché almeno per una volta superi una visione Ascoli-centrica prendendo atto della volontà della maggioranza dei sindaci e quindi ci aiuti a costruire questa unità del territorio convergendo sul nome indicato da molti di noi e sui cui si è costruita una maggioranza ben salda”.
Loggi entra quindi nel dettaglio: “Non vogliamo credere a rumors sempre più insistenti che vorrebbero Il commissario e senatore Guido Castelli impegnato a disincentivare sindaci che già hanno firmato per costruire un’alternanza con candidati a lui graditi. Se così fosse ci troveremmo di fronte ad una vera e propria intrusione rispetto alla quale una frase celebre di John Belushi ci indica la strada da intraprendere ‘quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare’, mentre i bambini restano a casa. Il mio appello rappresenta un ulteriore tentativo che promuovo anche in qualità di Presidente della Provincia di Ascoli Piceno di ricondurre ad un’unità il nostro territorio convergendo sul candidato che ha già determinato una consistente maggioranza, affinché questa unità si realizzi anche con il contributo importante del sindaco del capoluogo di Provincia. Sarebbe un bel segnale – conclude – che Fioravanti restituisce alla comunità che amministra e a tutto il Piceno”.
