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Christian Rosati, il grottammarese campione all’Eredità: “Spinto a partecipare da mia nonna. Gli 85.000€? Ora penso alla maturità”

Il 18enne: “La mia vocazione è di essere un medico. Sogno? Diventare il nuovo Fiorello”
Pubblicato il 24 Maggio 2023

di Davide Balestra

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “In primis ho pensato a divertirmi e far divertire, che in qualche modo è nella mia indole”. A parlare è Christian Rosati, il ragazzo 18enne di Grottammare che ieri sera – 23 maggio 2023 – ha trionfato all’Eredità vincendo 85.000€.“Ero molto tranquillo. Me lo confermano anche le persone che mi hanno visto. Fortunatamente non ho difficoltà ad esprimermi davanti agli altri. Ero sereno. Mi sentivo a mio agio. Ma non lo dico con superbia. Flavio Insinna? E’ come lo vedete in tv – confessa il 18enne – . Ha sempre cercato di mettere i concorrenti a proprio agio, e questo non credo sia scontato”.

Una vittoria dedicata a chi non c’è più. “Voglio ricordare mio nonno Umberto, che è venuto a mancare due mesi fa. La sua scomparsa, in qualche modo, ha contribuito alla mia partecipazione all’Eredità”. Come tanti suoi coetanei, infatti, Christian non era solito guardare il programma perché “a quell’ora, molto spesso, noi ragazzi siamo impegnati a fare altro e non stiamo davanti alla tv”. Ecco quindi la svolta. “Nonna Fiorella è venuta a vivere con noi. Lei è solita seguire il programma e ho iniziato a guardarlo con lei. Da quel momento, serata dopo serata, nonna mi ha spinto a partecipare. La reazione della famiglia? Loro non sapevano nulla”. Proprio ieri sera, infatti, Christian ha invitato diversi parenti a casa per assistere alla puntata, con la scusa che “era la mia prima puntata. Quando è arrivata la vittoria, tutta la famiglia è esplosa di gioia. E’ stato bello vivere l’esperienza con loro”.

“Gli 85.000? Sinceramente, non riesco neanche a quantificarli – confessa il 18enne – .Alla mia età, può sorgere anche il dubbio di non sapere cosa farci. Al di là della vincita, ora penso allo studio e alla maturità. Questo è il primo scoglio, il resto si vedrà”. Dal ritorno a scuola, il Liceo Scientifico Rosetti di San Benedetto del Tronto, fino a un futuro da medico. E non solo. “Abbiamo festeggiato a ricreazione. La prima ora avevamo il compito di matematica – afferma ridendo – . Ho portato da mangiare e i miei compagni hanno condiviso con me questo traguardo. Chiaramente mi fa piacere la notorietà, ma volo sempre basso. Al di là della vincita, ora penso allo studio e alla maturità. Questo è il primo scoglio, il resto si vedrà”. Dopo la scuola? “Il mondo dello spettacolo credo faccia per me. Il sogno è quello di diventare ‘il nuovo Fiorello’. Dall’altra parte, però, devo portare avanti una carriera di studi più sicura. La prima è una via difficile. Fin da piccolo ho la vocazione di diventare medico. Studierò con molta passione e dedizione la medicina”.