Ogni volto racconta una storia, e ancora di più lo fa quando è messo a confronto con il passato. In questo viaggio nel tempo, scorriamo le immagini di noti personaggi del territorio così come apparivano da bambini e come sono oggi, tra istituzioni, sport e giornalismo.
C’è chi sorrideva già davanti a una macchina fotografica, chi affrontava il primo giorno di scuola con il grembiule allacciato e chi, inconsapevole, posava con accanto il primo simbolo di un futuro già scritto.
Scatti rubati, ufficiali o teneramente domestici, che raccontano la semplicità dell’infanzia e il percorso che ha portato ciascuno a diventare figura pubblica. Tutti in rigoroso ordine alfabetico, perché qui i protagonisti sono tutti, nessuno escluso.
L’ordine è rigorosamente alfabetico.
Lucia Albano
Sottosegretario di Stato al Mef, la sua immagine da bambina la ritrae in un luogo simbolo della Riviera: la rotonda Giorgini di San Benedetto. Un fermo immagine di un tempo spensierato, oggi lontano, ma mai dimenticato.
Andrea Assenti
Oggi consigliere regionale, un tempo un bimbo immortalato su una bicicletta. L’equilibrio, però, l’ha trovato eccome, sia sulla bici che in politica.
Luciana Barlocci
Consigliera comunale di San Benedetto, da piccola mostrava già uno sguardo concentrato, quasi a voler preparare qualche interrogiazione per un consiglio comunale.
Tonino Capriotti
Attuale vicesindaco di San Benedetto, la sua foto d’infanzia lo ritrae in un momento speciale: il giorno del compleanno. Davanti a lui, anche se non si vede, c’era una torta. Un dettaglio che racconta un ricordo dolce.
Remo Croci
Giornalista e artista, da piccolo era già vestito di tutto punto. Non per una diretta, ma per una cerimonia importante. Lo stile non gli è mai mancato.
Giorgio Fede
Deputato del M5S, sorride in una foto di quando i capelli c’erano. Un’immagine che racconta semplicità e naturalezza.
Marco Fioravanti
Sin da piccolo mostrava un certo portamento elegante, quasi a voler anticipare la figura istituzionale che sarebbe diventata in futuro.
Sergio Loggi
Sindaco di Monteprandone e presidente della Provincia, il suo volto da scolaro ha l’aria di chi aveva già un ruolo da svolgere anche tra i banchi.
Domenico Marocchi
Volto noto della Rai, il suo sorriso smagliante lo ha accompagnato sin dai primi anni. Una firma riconoscibile, allora come oggi.
Vittorio Massi
Il presidente della Sambenedettese ha mantenuto nel tempo quello sguardo furbetto, tipico di chi ne ha appena combinata una. Da bambino, la sua espressione era già da copertina.
Ottavio Palladini
Allenatore della Sambenedettese, viene mostrato nella sua prima tessera FIGC da calciatore. Una partenza che anticipava una carriera legata a doppio filo con il calcio.
Domenico Pellei
Assessore al bilancio di San Benedetto del Tronto, da bambino è stato immortalato in uno scatto che sembra rubato, di sorpresa. Un’immagine autentica, senza pose.
Pasqualino Piunti
Consigliere comunale a San Benedetto, ai tempi della scuola indossava grembiule e fiocchetto, come era uso un tempo. Uno stile retrò.
Antonio Spazzafumo
L’attuale sindaco di San Benedetto fotografato ai tempi in cui era uno dei ragazzini di “sudentre”.