SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I capannoni andranno sgomberati entro il 3 novembre. E’ questo il termine ultimo fissato dall’amministrazione nel corso dell’incontro avuto con Alberto Malavolta, rappresentante dell’associazione Amici del Carnevale.
Il sindaco Piunti, gli assessori Tassotti e Assenti e i tecnici comunali non hanno tuttavia escluso una parziale proroga nel caso nel giorno della scadenza l’evacuazione della struttura sia già in atto.
I carristi, dal canto loro, hanno confermato la volontà di liberare gli spazi autonomamente. Decisione che consente all’ente di risparmiare gli 80 mila euro messi a bilancio precauzionalmente per tale eventualità.
Per la nuova sistemazione restano in ballo due ipotesi: la zona nelle vicinanze della scuola Cappella a Porto d’Ascoli, o il perimetro in prossimità dell’Ipsia, dietro ai campi di calcetto.
“La situazione è abbastanza rosea – afferma Tassotti – ci rivedremo la settimana prossima per capire quale destinazione avranno scelto. Andranno poi risolte le pratiche burocratiche a livello urbanistico e capire se si potrà trattare di collocazione provvisoria o definitiva”.
Uno sguardo va inevitabilmente al Carnevale 2019: “I tempi sono strettissimi, io sono scettico. E’ difficile che si riesca a proporre qualcosa con i sei carri esistenti. Valuteremo”