SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Vincono i furbi, pagano i residenti. E’ di un situazione di caos che parla Ernesto Piccinini, vicepresidente
del comitato di quartiere Marina di Sotto fotografando lo stato di cose in vigore sul lungomare dove, a causa delle strisce blu, i residenti sono costretti a pagare un abbonamento stagionale e gli automobilisti corretti costretti a pagare sanzioni per aver sforato di alcuni minuti sulla scadenza del tagliando.
Così vincono i furbi. “Quelli che parcheggiano fuori dalle strisce blu – spiega Piccinini -. Gli ausiliari non possono multare quelle auto. Soltanto i vigili urbani possono ma di vigili urbani non se ne vedono”. Il risultato è che le macchine vengono lasciate nei posti più impensabili: “Sulle strisce pedonali, negli svincoli per fare inversione di marcia – continua -. Per tutta la lunghezza del lungomare c’è, a quanto vediamo, soltanto un vigile a disposizione. Sabato mattina ho segnalato alla centrale la presenza di un’auto parcheggiata sulla corsia per fare inversione di marcia. Non si è presentato nessuno”.