SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Aumenta l’indifferenziato e diminuisce la raccolta differenziata. Tutta colpa degli esercizi commerciali, che non conferiscono in maniera corretta i rifiuti prodotti nelle loro strutture.
“Da parte delle attività non c’è nessuna partecipazione”, affermano i dirigenti comunali. Ecco allora la necessità di intervenire con una campagna di sensibilizzazione porta a porta, ma non solo. “Costituiremo delle isole ecologiche ad hoc e metteremo in campo le fototrappole”, avvisa l’assessore Andrea Traini.
Secondo Bruno Gabrielli invece il calo dipenderebbe dalla poca motivazione dei cittadini, che non vedono sgravi nelle tariffe: “C’è da fare molto di più in campo di incentivazione”.
Lanfranco Cameli, responsabile dell’ufficio ambiente, precisa che la differenziata al 67% garantisce ai sambenedettesi un risparmio che già tocca i 3 milioni di euro: “Potremmo raggiungere i livelli del 75%, oltre arriveremmo a quote svedesi”.