SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Parla di “cantiere infinito” la consigliera comunale Luciana Barlocci riferendosi alla situazione di via XX Settembre. Nel centro di San Benedetto. “Ad Ottobre 2023, l’area Lavori Pubblici e Patrimonio ha autorizzato l’installazione di quel cantiere – afferma – . L’occupazione è stata autorizzata per 519 giorni (dal 6 novembre 2023 al 7 aprile 2025) con possibilità di proroga”.
Il cantiere, stando ai dati, occupa una superficie di 67,60 mq., con una gru di notevoli dimensioni che sovrasta completamente lo spazio superiore. “Ciò che impatta maggiormente è la quasi totale chiusura dell’area pedonale, larga solo 13 metri di cui appunto ben 9 occupati dal cantiere. Molti commercianti della via , lamentano che la chiusura ha fortemente pregiudicato le proprie attività, poiché molti provenendo da Piazza Matteotti e dal centro cittadino pensano , a ragione, che la strada sia interdetta. Questo è dimostrato dal drastico calo degli incassi e dalla chiusura di ben due attività commerciali”.
“In un momento di grave crisi per il commercio, la situazione in questa passeggiata pedonale, una delle più belle e cariche di storia della nostra città, si è ulteriormente aggravata. Pur riconoscendo il legittimo diritto del privato di effettuare la ristrutturazione, ci si chiede se l’amministrazione abbia valutato attentamente le criticità. Si poteva prevedere l’installazione di una gru più piccola e per un periodo di tempo ridotto rispetto ai 519 giorni (che potrebbero essere prorogati)? Si è verificato se l’edificio, ospitando una corte privata al suo interno, potesse utilizzare la stessa senza creare disagio ad alcuno ? Fra l’altro, come confermato da molto residenti, capita che molto spesso il cantiere sia fermo come lo è stato per l’intero mese di agosto”.
Barlocci conclude: “I commercianti di Via XX Settembre pagano le tasse e le occupazioni di suolo pubblico, e dovrebbero essere tutelati dall’amministrazione che, pur essendo stata informata dei grandissimi disagi a cui la via è sottoposta , ha fatto spallucce. In un periodo così difficile per il commercio, è impensabile che delle decisioni così poco ponderate possano ricadere sulle spalle di chi ogni giorno cerca di tenere viva questa città. L’amministrazione non può voltarsi dall’altra parte, ignorando le grida di aiuto di chi, con sacrificio e dedizione, mantiene vive le nostre strade e la nostra economia”.