SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “Se tutta la procedura, a partire dall’emanazione del bando, si fosse svolta tempestivamente, magari gli aggiudicatari avrebbero potuto aprire prima e beneficiare del flusso di clienti del lungo ponte”. A parlare è Simone De Vecchis, dopo l’annuncio che il bar Buozzi resterà in gestione a chi lo aveva già condotto in precedenza. La BuozziLab si è infatti aggiudicata in via definitiva la concessione temporanea per i prossimi due anni, con possibilità di proroga per un ulteriore anno.
Per il consigliere comunale del gruppo misto, una migliore gestione della vicenda avrebbe consentito di sfruttare il periodo di Pasqua, del 25 aprile e del Primo Maggio.
“In ogni caso, meglio tardi che mai. Avere questa struttura chiusa d’estate sarebbe stato uno scempio per la città”.
L’esito arriva al termine di una procedura avviata nei mesi scorsi dal Comune sambenedettese, in base ai nuovi regolamenti approvati all’inizio del 2025. La gara era finalizzata all’individuazione di un soggetto a cui affidare lo spazio per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande.