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Bando ex Bambinopoli, l’affondo di Canducci: “Non cambia nulla, si rischia lo stesso pasticcio dell’ultima volta”

Il capogruppo dei Verdi: "Con questi indirizzi approvati chiunque può partecipare, anche impegnandosi a mettere giochini, ma non a destinare l’area all’intrattenimento dei più piccoli. Sono due cose diverse”
Pubblicato il 10 Aprile 2025

di Massimo Falcioni

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “Praticamente non è cambiato nulla. Si rischia di fare lo stesso pasticcio dell’ultima volta”. E’ durissimo il commento di Paolo Canducci a proposito della decisione della giunta di pubblicare un nuovo bando per la gestione dell’area ex Bambinopoli.

“Quel perimetro e quei locali sono sempre stati destinati all’intrattenimento dei bambini”, tuona il capogruppo dei Verdi. “Quindi anche il bando per la gestione doveva essere finalizzato al recupero di quella funzione tradizionale. Con questi indirizzi approvati chiunque può partecipare, anche impegnandosi a mettere giochini, ma non a destinare l’area all’intrattenimento dei più piccoli. Sono due cose diverse”.

Canducci entra nel dettaglio: “In questo modo, si potrà aprire una pizzeria, col solo obbligo di lasciare due giochini all’esterno. Al contrario, il bando avrebbe dovuto trasformare la zona in un punto di ritrovo per i ragazzini, con tante iniziative rivolte solo a loro tutto l’anno. San Benedetto si vanta di essere una città per i bambini, questa poteva essere l’occasione per realizzare un’area moderna. Non è stata colta”.

L’esponente di opposizione attacca questa amministrazione, ma anche la precedente: “La città attende da sei anni che quel luogo riapra. E’ gravissimo. La zona è abbandonata e ancora oggi si hanno le idee confuse. L’errore è già stato commesso con il Bar Buozzi. Si è persa una gestione pluriennale che non aveva mai creato problemi e al contempo non è stata riqualificata la struttura, che rimane senza servizi igienici. Per altri due anni quella struttura rimarrà non adeguata per l’incapacità di questa maggioranza”.