SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “Nessun progetto è stato così tanto discusso e dibattuto da quando è stato istituito questo comune, nel 1862”. Lo afferma Gino Micozzi in consiglio comunale, difendendo a spada tratta l’amministrazione Spazzafumo, accusata dalla minoranza di non aver condiviso il project riguardante l’area dell’ex Ballarin.
“Questo è un indice positivo di democrazia, libertà, partecipazione e passione – prosegue l’esponente di Libera – il progetto rimane lo stesso. La variante rimodula architettonicamente l’impianto generale alla luce di nuove indicazioni, come la realizzazione del parco giochi inclusivo”.
Micozzi rispedisce pertanto al mittente le contestazioni dell’opposizione: “Non è vero che ci sarà cementificazione. Anzi, assisteremo all’esaltazione del verde, tra giardini e fabbricati rivestiti di rampicanti. Riguardo alla demolizione della curva sud, abbiamo spiegato più volte che non avevamo preconcetti. A seguito di indagini tecniche si è ritenuto che il mantenimento risultava troppo oneroso”.
Infine, sulla viabilità Micozzi rassicura: “Il progetto lascia aperta la possibilità di concentrare in futuro il flusso sul lato est o ovest”.