Il Comune in campo per “premiare” i donatori di sangue maggiormente virtuosi. E’ l’obiettivo che si sono prefissati il presidente dell’Avis e il sindaco Antonio Spazzafumo che nei giorni scorsi si sono incontrati proprio per pianificare un’azione che possa fungere da incentivo per la donazione del sangue e da riconoscimento per chi, negli anni, si sta distinguendo proprio per una serie di continui atti di generosità nei confronti del prossimo.
Allo studio ci sono varie iniziative una delle quali passa per i parcheggi. «Stiamo valutando – afferma il primo cittadino di San Benedetto – la possibilità di aprire un numero limitato di aree di sosta in zona blu. Ora c’è da verificare la migliore modalità di mettere in campo questo genere di iniziative che rappresentano anche un modo per invogliare i cittadini di San Benedetto ad aderire all’Avis e a donare il proprio sangue mettendosi al servizio del prossimo, di persone che sono in difficoltà».
Il riconoscimento spetterebbe a persone che hanno effettato almeno cinquanta donazioni ma tutto è in fase di perfezionamento e organizzazione. «Ringrazio il sindaco di San Benedetto – ha spiegato il presidente dell’Avis sambenedettese Marco Lorenzetti – con il quale stiamo ora valutando il miglior modo di mettere in atto questa iniziativa». Tutto è in fase di definizione ma l’area individuata per rendere alcuni parcheggi blu “aperti” ai donatori di sangue. Donatori che dovranno poi comunicare, attraverso l’Avis, il numero di targa alla polizia locale e alla Multiservizi e poi potranno sostare nei punti scelti e indicati dall’amministrazione. Sabato intanto si è tenuta l’assemblea dell’Avis locale dalla quale è emerso che rispetto al 2020 si è rilevato un aumento nel numero di associati che sono diventati 2.372. In cresscita anche il numero delle donazioni: durante i dodici mesi dello scorso anno sono diventati 4.353.