SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Pioggia di reazioni alla notizia diffusa oggi da La Nuova Riviera relativamente la gita in barca a vela pagata dall’Ast a nove suoi dipendenti.
Ad intervenire oggi sono stati anche i sindacati. Nello specifico Maurizio Pelosi del Nursind Up e Mauro Giuliani dell’Usb che, seppur con ironia, non le mandano a dire e chiedono le dimissioni dei vertici Ast.
“Benvenuti nella favolosa realtà dell’AST AP, dove noi, gli instancabili lavoratori, siamo i moderni “schiavi” ai remi, faticando giorno e notte per far avanzare una nave che sembra avere più buchi di un colino e fa acqua da tutte le parti. Intanto, i pochi eletti, non solo non remano, ma se ne vanno in barca a vela, ovviamente a spese nostre dato che è denaro pubblico”.
“Mentre noi, infermieri, OSS, ostetriche, tecnici di radiologia, ausiliari e operatori tecnici, ci vediamo negati diritti contrattualmente dovuti da anni, loro se la godono in barca. Come se non bastasse, l’acconto della Produttività Collettiva 2023 ad agosto è misteriosamente stato negato, lasciandoci a bocca asciutta! Una Vergogna. Quindi, lavoratori, meditate. Meditate su come in questa Azienda Sanitaria, chi si spacca la schiena viene costantemente ignorato, mentre chi vive di privilegi non fa altro che godersi la vita senza remare in barca a vela. Ora mandateci tutte/i in barca a vela o dimettevi tutti!”.