SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Il 21 ottobre si terrà l’assemblea del Comitato di Quartiere Porto d’Ascoli Centro, convocata dal presidente Elio Core, presso la sala della Pizzeria Savoir Faire in Via Potenza. Inizierà alle 21. L’assemblea affronterà diversi temi centrali per la vita del quartiere, con un focus su problemi infrastrutturali e urbanistici che da tempo affliggono l’area.
Uno dei punti principali riguarda il sottopasso di Via Mare, da tempo al centro di polemiche. Costruito negli anni ’60, il sottopasso risulta oggi inadeguato a gestire il flusso di traffico e le mutate esigenze del territorio. Le criticità principali sono le infiltrazioni d’acqua e le buche che rappresentano un pericolo per chi lo attraversa. Negli ultimi anni, il sottopasso è stato teatro di numerosi incidenti, alcuni mortali, che hanno scatenato l’indignazione dei cittadini. A peggiorare la situazione, nonostante le molteplici promesse elettorali, nessun intervento significativo è stato ancora realizzato. Il comitato, sotto la guida di Elio Core, ha quindi rinnovato l’appello alle autorità per una ristrutturazione urgente, considerandola prioritaria per la sicurezza e il decoro urbano.
Altro tema centrale è la ricollocazione del mercato in Piazza Cristo Re. Negli ultimi anni, il mercato è stato spostato, suscitando malcontento sia tra i residenti che tra i commercianti, che vedevano nella piazza un centro vitale per l’economia locale. Il ritorno del mercato potrebbe, secondo il comitato, contribuire a rivitalizzare la piazza e a ristabilire un punto di riferimento per i residenti, rafforzando il tessuto sociale ed economico del quartiere.
Oltre alla questione del mercato, sarà affrontata anche la ristrutturazione della stessa Piazza Cristo Re, un intervento necessario per renderla più funzionale e sicura. La piazza, infatti, necessita di un restyling che la renda più fruibile per i cittadini, migliorando gli spazi pubblici e incentivando la sua frequentazione.
Tra i temi di interesse anche le pensiline per le fermate degli autobus e la creazione di isole pedonali. L’installazione di pensiline è un’esigenza sentita soprattutto dagli anziani e dai pendolari che spesso sono costretti ad attendere i mezzi pubblici sotto il sole o la pioggia. Le isole pedonali, invece, potrebbero migliorare la viabilità e rendere alcune zone del quartiere più vivibili e sicure, riducendo il traffico automobilistico.
Un altro punto all’ordine del giorno riguarda l’installazione di panche nella Piazza Nilde Iotti. Si tratta di un piccolo ma significativo intervento volto a rendere la piazza più accogliente per i cittadini, in particolare per le famiglie e gli anziani, che potrebbero così godere di uno spazio di aggregazione all’aria aperta.
Non meno rilevante è il dibattito sul Parco Eleonora, una delle aree verdi del quartiere, la cui manutenzione è stata spesso trascurata. Il parco rappresenta uno spazio fondamentale per la socializzazione e il tempo libero, ma richiede interventi di pulizia e cura per garantire che rimanga un luogo sicuro e piacevole per i bambini e le famiglie.
Infine, sarà discusso il problema delle condizioni di asfalti, marciapiedi e barriere architettoniche in tutto il quartiere. Molti marciapiedi sono dissestati, creando disagi e pericoli per pedoni, in particolare per chi ha difficoltà motorie. L’eliminazione delle barriere architettoniche è una priorità per rendere Porto d’Ascoli un quartiere più inclusivo e accessibile a tutti. All’incontro sono stati invitati il sindaco e gli assessori.
