La sospensione delle attività dell’asilo nido “La Mongolfiera” si protrarrà probabilmente per tutta la settimana, una situazione collegata dal Comune alla mancata approvazione del bilancio consolidato. Nel quartiere di San Filippo Neri, dove si trova l’asilo, questa vicenda ha creato un clima di disagio e incertezza, con reazioni forti da parte della comunità.
Roberto Vesperini, presidente del comitato di quartiere, ha espresso il suo disappunto con toni fermi. “Queste sono situazioni che non sono accettabili,” ha affermato Vesperini. “Io non voglio contestare né criticare l’operato di nessuno, non spetta a me. Ma chiudere la scuola materna per dei tecnicismi politici o per dei ritardi sulle assunzioni non è accettabile. Non so quale sia la reale motivazione di questa mancanza, e non voglio entrare nel merito, ma non è accettabile. Le famiglie e i bambini vanno tutelati, e questo dovrebbe venire prima di tutto. Così non è stato.”
La chiusura dell’asilo “La Mongolfiera”, situato in una delle zone più popolose della città, sta colpendo le famiglie del quartiere, che contavano su questo servizio per l’educazione dei loro bambini e per conciliare lavoro e vita familiare. Il Comune ha attribuito il problema alla mancata approvazione del bilancio, ma per i cittadini sembra una giustificazione insufficiente davanti alla necessità di garantire servizi essenziali.