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Allagamenti all’Agraria, avviata la petizione. Capriotti incontra i cittadini del quartiere

L'iniziativa, promossa da Walter Speca, rappresentante dei residenti, mirava a sensibilizzare l'amministrazione comunale sull'urgenza di interventi per risolvere un problema che da tempo affligge il quartiere
Pubblicato il 12 Ottobre 2024

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La raccolta firme indetta oggi nel quartiere Agraria di San Benedetto del Tronto ha registrato una buona partecipazione da parte dei cittadini, decisi a denunciare la situazione di disagio causata dai frequenti allagamenti che colpiscono la zona.




L’iniziativa, promossa da Walter Speca, rappresentante dei residenti, mirava a sensibilizzare l’amministrazione comunale sull’urgenza di interventi per risolvere un problema che da tempo affligge il quartiere.

Fin dalle prime ore della mattina, numerosi abitanti dell’Agraria si sono presentati al punto di raccolta per sottoscrivere la petizione, manifestando la loro preoccupazione per le condizioni delle strade e delle abitazioni durante i frequenti episodi di maltempo. Il fenomeno degli allagamenti, infatti, causa danni significativi alle infrastrutture e disagi per la vita quotidiana dei cittadini, rendendo difficile la viabilità e mettendo a rischio la sicurezza di pedoni e automobilisti.

La risposta dell’amministrazione non si è fatta attendere: il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Tonino Capriotti, ha accolto l’invito di Speca e ha partecipato personalmente all’incontro con i cittadini. Durante il confronto, Capriotti ha ascoltato le preoccupazioni dei residenti e ha illustrato le iniziative che il Comune intende mettere in campo per affrontare la situazione. Tra le proposte avanzate dall’amministrazione, figurano interventi mirati al miglioramento del sistema di drenaggio delle acque e un piano di manutenzione straordinaria delle strade più colpite dagli allagamenti.

Soddisfatto dell’esito dell’incontro, Walter Speca ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra cittadini e istituzioni: “La partecipazione di oggi dimostra quanto il problema sia sentito. Siamo fiduciosi che, grazie al dialogo aperto con il Comune, si possano finalmente vedere dei risultati tangibili.”

La raccolta firme sarà seguita da ulteriori incontri tra i rappresentanti del quartiere e l’amministrazione comunale, per monitorare i progressi e assicurarsi che gli interventi promessi vengano realizzati nei tempi previsti.