SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Come ogni anno, la conclusione del Corso di Teatro dell’Utes si celebra con uno spettacolo che raccoglie il frutto di mesi di lavoro. L’edizione 2025 vedrà la rappresentazione della commedia classica “Donne in Parlamento” di Aristofane, in programma martedì 15 aprile al Teatro Concordia di San Benedetto del Tronto. Una scelta che, pur appartenendo all’antichità greca, si rivela ancora oggi ricca di attualità e riflessioni.
L’opera, scritta dal poeta ateniese Aristofane (445-385 a.C.), immagina una rivoluzione tutta al femminile: un gruppo di donne, guidate da Prassagora, si traveste da uomo per infiltrarsi nell’assemblea politica della città (l’Ekklesia) e prendere il controllo del potere. Attraverso una chiave comica, la commedia riflette in modo acuto sulla condizione delle donne, sul potere e sulla crisi della democrazia ateniese segnata dalla guerra e dal declino dell’impero.
Lo spettacolo è stato riadattato per l’occasione da Angelica e Stefano Marcucci, con le coreografie firmate da Tiziana Bollettini, i costumi curati da Laura Moretti e le scenografie realizzate da Baldovino Mozzoni. Un allestimento completo che valorizza la formazione e l’impegno degli allievi Utes.
Il cast, interamente composto dagli allievi del corso, vedrà come interpreti Rosanna Fasola, Maria Luisa Ferri, Donatella Frenquello, Catia Gambetta, Doriana Montelpare, Margherita Kowalczyk, Alessandra Mora, Annamaria Onofrio e Nardea Ragni nei ruoli femminili; Giuliano D’Alesio, Luigi Pelletti, Federico Salladini e Roberto Spinozzi daranno invece volto ai personaggi maschili.
La regia è firmata da Stefano Marcucci, autore anche delle musiche originali, con il supporto alla regia di Antonietta Orsetti. Luci e fonica saranno gestite dalla 7K di Andrea Verzulli, mentre l’intera organizzazione dell’evento è affidata all’UTES Academy.
I biglietti hanno un costo unico di 10 euro e sono acquistabili in prevendita presso la segreteria UTES (tel. 0735781465). Uno spettacolo che unisce tradizione classica e teatro sociale, per concludere in bellezza l’anno formativo.
