SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La città ha reso omaggio a Mamy, la storica gatta del Molo Sud, con una scultura commemorativa che da oggi veglierà per sempre sugli scogli dove ha vissuto per oltre 25 anni. La cerimonia di installazione si è tenuta nel pomeriggio del 1° febbraio, alla presenza di artisti, volontari e cittadini commossi per l’ultimo saluto alla loro affezionata amica felina.
L’opera, realizzata dall’artista Roberto Capocasa, è stata collocata proprio nel punto che Mamy aveva scelto come dimora. Durante la cerimonia, si è vissuto un momento particolarmente emozionante: mentre si sceglieva la posizione esatta della scultura, alcuni figli di Mamy si sono avvicinati, sfiorandola con il muso, come a percepirne una traccia familiare.
Un gesto che ha colpito profondamente i presenti, Marcello Sgattoni, i volontari dell’associazione L’Amico Fedele e Carmelina De Rienzo, storica referente della colonia felina del molo.
Mamy era diventata un’icona della città, una presenza discreta e rassicurante che accoglieva residenti e turisti con il suo sguardo silenzioso. Accudita dalle ‘gattare’ del porto, ha resistito per anni alle difficoltà della vita all’aperto, ma il maltempo dell’ultimo inverno ha purtroppo segnato la sua sorte. La sua memoria, però, non svanirà, perché la città ha scelto di renderle omaggio con un’opera che rimarrà nel tempo.
Nei prossimi giorni sarà aggiunta anche una targa commemorativa, per completare il tributo a quella che per tanti era più di una semplice gatta: era una presenza familiare, un simbolo del mare e della vita che scorre lenta tra gli scogli. Grazie a questo omaggio, sarà come se il suo spirito continuasse a passeggiare tra le onde e le rocce, vicino a chiunque le abbia voluto bene.
