di Emidio Lattanzi
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Terminata l’operazione di demolizione del Vecchio Stadio Ballarin, un’icona storica per la città di San Benedetto del Tronto, il cantiere ha ora avviato la realizzazione delle prime opere previste nel progetto dell’architetto Canali. Tuttavia, come noto, a causa della mancanza di risorse l’intervento non sarà completato nella sua interezza.
Attualmente, i lavori si concentrano sulla parte sud dell’area, dove sono state gettate le basi per due nuove strutture, situate all’incirca nell’area della vecchia curva sud. La prima struttura, più lunga e posizionata a sud, sarà destinata ad ospitare locali in cui sorgerà il Museo dello Sport Sambenedettese. Questo museo celebrerà la storia calcistica della Sambenedettese Calcio e le glorie di altri sport locali, come il pattinaggio o come l’epopea dei fratelli Carminucci.
La sala
Accanto a questa, sulla destra e di dimensioni più ridotte, sarà costruita una sala multifunzionale. Questa sala sarà destinata ad ospitare associazioni, eventi, convegni e incontri, e il Comune intende metterla a disposizione della cittadinanza, delle associazioni e del comitato di Quartiere. Una volta ultimati i lavori, sarà possibile salire sul tetto di queste strutture, che avranno un solo livello di altezza, per osservare dall’alto il nuovo parco.
Sul tetto delle strutture sarà installata una pergola sopra la quale saranno posizionati pannelli fotovoltaici che dovrebbero andare a coprire l’intera area delle due strutture. Questo sistema contribuirà a rendere il parco energeticamente sostenibile.
Il Parco
L’ingresso al parco sorgerà a sud-ovest dell’impianto, in prossimità del vecchio ingresso situato di fianco alla sede della Croce Verde di San Benedetto. Nel cuore del parco, ha già preso forma il corridoio centrale che rappresenterà la via principale, tagliando in due l’area verde.
I lavori per questa prima fase dell’intervento sono previsti per una durata di 12-15 mesi, con una conclusione stimata tra l’estate e l’autunno del 2025. Tuttavia, l’intero progetto attende ulteriori risorse per essere completamente terminato.
L’avvio delle opere di costruzione all’interno dell’area Ballarin porterà alla realizzazione di interventi previsti dal progetto di Canali che a questo punto, in questa fase, andrebbero illustrati alla cittadinanza. L’elaborato è stato infatti, per varie ragioni, modificato più volte e, in considerazione della forte attenzione riservata da buona parte della città a questa operazione, occorrere forse spiegare con chiarezza quello che si sta facendo nell’area del Ballarin.