SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Lungo le spiagge di San Benedetto del Tronto aumentano le segnalazioni relative alla presenza sempre più massiccia di venditori abusivi. Le segnalazioni arrivano da diversi bagnanti che parlano di carretti e stand improvvisati carichi di vestiti, costumi e oggetti vari, distribuiti su diversi tratti del litorale.
Le immagini che abbiamo ricevuto, scattate nella giornata di oggi, mostrano la situazione del tratto a nord del torrente Ragnola, ma il fenomeno non è circoscritto solo a quella zona. L’intera fascia costiera sambenedettese è interessata da questo tipo di commercio irregolare, che attira decine di bagnanti, spesso incuranti delle conseguenze previste dalla legge.
Infatti, l’acquisto di merce da soggetti non autorizzati è punibile per legge che prevede sanzioni anche per chi compra, e non solo per chi vende. Il Comune non è rimasto fermo. Attraverso la polizia locale, sono stati eseguiti numerosi blitz con sequestri di materiale durante le scorse settimane. Tuttavia, gli abusivi sembrano non aver subito alcun freno reale, e ogni giorno tornano sulle spiagge con nuove bancarelle mobili.
«Servirebbero più controlli, anche per rispetto di chi lavora in regola», afferma un commerciante della zona. «Il problema – affermano alcuni bagnanti – oltre alla legalità, riguarda anche la vivibilità delle spiagge e l’immagine turistica della città».