SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Si è svolto ieri sera venerdì 27 gennaio 2023 un partecipato incontro sul tema della pace, promosso dall’Azione cattolica della diocesi di S. Benedetto del Tronto presso l’auditorium comunale G. Tebaldini a S. Benedetto.
Ospite il presidente nazionale dell’Azione Cattolica Italiana, il prof. Giuseppe Notarstefano, che sollecitato dalle domande di due giovani di AC Manuel Liberati e Alessia Pulcini e con Monica Vallorani incaricata regionale MLAC, ha approfondito a partire dal messaggio della pace di papa Francesco “Nessuno si salva da solo” quali possano essere nuovi sentieri per vivere la pace in questo tempo difficile che stiamo vivendo a causa dei tanti conflitti nel mondo e della guerra in Ucraina. La pace si costruisce insieme, riscoprendo la fraternità del sentirsi tutti fratelli e sorelle, e rigenerando legami come comunità. L’esperienza associativa stessa è un progetto di pace, in quanto luogo di dialogo intergenerazionale, ospitale, luogo di elaborazione di futuro con nuovi percorsi che si curino della partecipazione, della città, che tengono insieme la transizione (la questione energetica, istituzionale, ambientale…) e la comunità, nello stile del Vangelo. L’impegno alla pace, tanto più necessario ora, è stato sollecitato dallo sguardo al presente dell’Ucraina, affidato al racconto di una mamma che nel trasmettere il senso di paura e di angoscia ha aiutato tutti i presenti a rendersi conto dell’assurdità della guerra che si sta consumando in Europa e di tutte le guerre.
L’incontro inserito nel mese della Pace, cammino proposto ogni anno dall’Azione Cattolica, ha colto anche lo stimolo della giornata della memoria, che si celebrava proprio ieri, per ricordare che proprio fare memoria ci aiuta anche a nutrirci di testimonianze di giustizia e impegno per la fraternità per dare forma all’impegno di oggi per la pace e contro ogni forma di violenza. Lo storico Giuseppe Merlini, intervenuto durante la serata, ha presentato una serie di interessanti figure e storie locali, anche poco conosciute di costruzione del bene, di accoglienza e dono in momenti difficili della storia, che hanno vissuto quel monito scolpito in una lapide della nostra città “Soccorrete l’umanità sofferente”, perchè nessuno si salva da solo. Presenti alla serata anche il vescovo Carlo e l’assessore Andrea Sanguigni per l’amministrazione comunale che ha patrocinato l’evento, che hanno ribadito il comune impegno per la costruzione della pace.
L’incontro è stato anche interattivo, con la creazione di un padlet, che ha coinvolto tutti i presenti che hanno potuto intervenire con un pensiero, domanda o riflessione, segno del sentirsi coinvolti e partecipi intorno a questi temi.
Il presidente diocesano Lorenzo Felici ha ricordato l’attenzione dell’AC del Mese della Pace che vedrà altri appuntamenti con i più giovani nella serata del 3 febbraio (presso la palestra delle Concezioniste a S. Benedetto) e i ragazzi nel pomeriggio dell’11 febbraio in Piazza Bambini del Mondo sempre a San Benedetto del Tronto.