spadu top
venerdì 11 Ottobre 2024
Ultimo aggiornamento 07:09
venerdì 11 Ottobre 2024
Ultimo aggiornamento 07:09
Cerca

A Greta Bajrami e Matteo Olivieri del liceo Rosetti il Premio Letterario “Terre resistenti”

Il riconoscimento è stato consegnato il 27 settembre presso la Palazzina Azzurra
Pubblicato il 5 Ottobre 2023

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La scatola di latta è il titolo del racconto con il quale Greta Bajrami e Matteo Olivieri del Liceo Scientifico “Rosetti” di San Benedetto del Tronto hanno vinto il premio letterario “Le nuove generazioni ripensano il mondo del 2030” per la sezione Scuola Secondaria di Secondo Grado.

La premiazione, svoltasi il 27 settembre presso la Palazzina Azzurra, è avvenuta da parte dei membri dell’Associazione Terre Resistenti di Senigallia, nata nel 2019 con lo scopo, tra gli altri, di sostenere i territori colpiti dal sisma del 2016 ed impegnata nell’organizzazione di attività che promuovano la sostenibilità ambientale. Tra queste il concorso che ha permesso di sottolineare l’ottimo lavoro dei due studenti i quali hanno rielaborato in modo eccellente gli spunti del bando che prevedeva di comporre in gruppo, composto al massimo da quattro persone e caratterizzato da parità di genere, un testo che avesse come punto di riferimento l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e fosse ispirato da uno dei 17 obiettivi. “Con un linguaggio evocativo e grazie a opportuni riferimenti letterari, gli autori sono riusciti, con il loro racconto, di cui si apprezza anche l’originalità, a veicolare un messaggio forte, coerente con gli obiettivi del concorso”.

Per i due vincitori “scrivere un racconto a quattro mani è stata un’esperienza nuova ed essa ha dato i suoi frutti grazie ad una collaborazione sinergica e a tanto impegno” che entrambi hanno profuso all’interno del Laboratorio di Scrittura Creativa del Liceo guidato dalla professoressa Adelia Micozzi. Greta e Matteo hanno raccontato che la trama del loro racconto si è ispirata a film d’animazione e dipinti, che sono stati molto utili soprattutto per la contestualizzazione della storia e per la caratterizzazione dei personaggi. La stesura del racconto si è così caratterizzata come un “tuffo nel passato” e un ritorno alla fase di pura creatività che ha caratterizzato l’infanzia di entrambi. Interessi a tutto campo manifestati dai vincitori anche nella scelta dei testi, di ambito scientifico e umanistico, selezionati, grazie al premio del concorso, presso la libreria “Libri ed eventi”.

La sensibilità dei due giovani è stata sottolineata dalla professoressa Micozzi che ha puntualizzato l’espressione efficace nel trattare un tema così ampio come quello dell’Agenda 2030. “L’affermazione di Greta è Matteo è stata possibile grazie alle loro doti e capacità – ha spiegato la Dirigente scolastica Stefania Marini – coltivate nel tempo dalle docenti di lettere Anna Amelia Breccia e Francesca Nanni e potenziate dalle tante opportunità formative extracurriculari che il Liceo Rosetti offre a tutti i suoi studenti”.

new edil
jako
garofano
coal
fiora
felicioni 250

TI CONSIGLIAMO NOI…