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Ripatransone, tanta gente per l’evento dedicato a Chagall

L'evento era organizzato dall’associazione culturale Pelasgo 968 di Grottammare, sviluppato nel Chiostro Museo Vescovile
Pubblicato il 17 Luglio 2024

RIPATRANSONE. Grande successo, come partecipazione del pubblico, numeroso, che ha espresso il suo consenso per l’evento dedicato a Chagall, alla sua vita per l’arte organizzato dall’associazione culturale Pelasgo 968 di Grottammare, sviluppato nel Chiostro Museo Vescovile di Ripatransone, location splendida per la serata, dal titolo “Chagall: una vita per l’arte. Tra sogno e realtà”, a cura di Filippo Massacci, dirigente di azienda grande appassionato di letteratura, storia e arte che ama organizzare e promuovere eventi culturali, che fa parte della giuria del premio letterario Città di Grottammare.  Organizzato da Pelasgo 968, ha offerto a quanti, numerosi, hanno scelto di esserci, letture di Mascia Lanciotti, attrice di laboratorio Spaziarte, un teatro sperimentale improvvisato e non, Mascia Lanciotti, attrice, lettrice, presentatrice, interprete improvvisata teatrale e dialettale, ha letto alcuni brani tratti dall’ autobiografia di Chagall: La mia vita , alcune sue poesie e brani tratti dagli scritti di Bella, il grande amore della sua vita: Come fiamma che brucia. Io, la mia vita e Marc Chagall.

Tra gli altri era presente la dottoressa Paola Di Girolami, direttrice dei Musei Sistini del Piceno, che i vertici dell’associazione Pelasgo 968, il presidente Gian Mario Cherubini e il vice Giuseppe Gabrielli, hanno ringraziato per la collaborazione. Hanno partecipato anche Italo Perazzoli, responsabile social media della Pelasgo 968 e la dottoressa Nicoletta Traini.
Nato nel 1887, in una famiglia ebraica nell’allora impero Russo, Chagall è stato testimone di guerre e rivoluzioni. Ha dipinto, nei suoi 98 anni di vita, con uno stile unico, non solo le inquietudini e le tragedie di un mondo in profonda trasformazione ma anche l’importanza della memoria, dell’amore e del dialogo. Guardare le sue opere è occasione di riflessione, soprattutto in questi momenti, sulla necessità di operare per un mondo dove si realizzi la pace tra le persone e tra i popoli.
Bisognerà attendere il mese di agosto, per un nuovo evento targato Pelasgo 968, probabilmente dedicato a Caravaggio.