RIPATRANSONE – I consiglieri di opposizione di “Ripatransone Progetto Paese” e “Progetto Paese.info” parlano di “opinione pubblica sconcertata di fronte al problema dei bagni pubblici di Ripatransone”. E in effetti le immagini che arrivano dai servizi pubblici che si trovano in centro sono abbastanza eloquenti. “Spesso – affermano Antonio De Angelis, Roberta Capocasa, Luca Vitale e Giada Pierantozzi – i ripani non sanno cosa rispondere alla solita domanda posta dai turisti, riguardo l’ubicazione del bagno pubblico: “scusi il bagno?”. Per evitare di indirizzarli ai bagni comunali fatiscenti, spesso indicano il nome di un bar nel centro cittadino, oppure conoscendo il problema di molti comuni vi si recano direttamente”.
Un problema già emerso mesi fa attraverso i social: “Facendo il giro della città, paese o borgo sulla situazione dei “vespasiani”, si rimane esterrefatti – affermano – non è cambiato nulla, anzi. Il bagno sotto al loggiato del Teatro rimane aperto solo nell’orario di apertura del servizio pubblico. Il bagno ubicato lungo la scalinata del Duomo in pieno centro storico nonostante la buona volontà dell’operatore di pulizia, vive nello squallore generale, senza carta igienica e sapone lavamani. Una miriade di insetti aleggia nell’ambiente malsano e maleodorante. Le barriere architettoniche non sono state eliminate in nessuno di questi luoghi. I diversamente abili sono discriminati. La salute pubblica va difesa e salvaguardata. Una buona amministrazione della Città prima di autorizzare: fiere, mercati, feste e convegni, deve risolvere definitivamente la questione bagni pubblici. Visto che non sono solo igienicamente mal sani ma hanno bisogno di un serio intervento di manutenzione e miglioramento”.