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Assassinato in Tunisia, la salma del prof Paolo Corsi nei prossimi giorni a Ripatransone

Le autorità tunisine hanno informato i familiari, tramite il legale designato a Sousse, della conclusione degli accertamenti. Tuttavia, non è ancora noto quando il feretro sarà trasferito in Italia
Pubblicato il 28 Gennaio 2025

RIPATRANSONE. La tragica vicenda del professor Paolo Corsi, originario di Ripatransone si avvia verso un epilogo sul piano burocratico. La sua salma, dopo essere stata trattenuta in Tunisia per gli accertamenti giudiziari legati al suo omicidio, potrà finalmente fare ritorno in Italia.



L’uomo era stato brutalmente aggredito, rapinato e ucciso nella notte tra il 20 e il 21 gennaio nella sua seconda abitazione a Sousse, località dove vive una piccola comunità di italiani.

Le autorità tunisine hanno informato i familiari, tramite il legale designato a Sousse, della conclusione degli accertamenti. Tuttavia, non è ancora noto quando il feretro sarà trasferito a Roma.

L’organizzazione del rimpatrio è stata affidata all’agenzia funeraria Nucci di San Benedettoche sta collaborando con il Consolato italiano e la Farnesina. I dettagli del trasferimento, compreso l’aeroporto di arrivo (Fiumicino o Ciampino), non sono stati ancora comunicati dalle autorità.

Sul fronte delle indagini, le autorità tunisine hanno confermato il fermo di un uomo ritenuto responsabile del delitto, avvenuto nel contesto di una rapina. Non sono stati resi noti ulteriori dettagli sull’identità del malvivente, ma la sua cattura è stata possibile grazie al ritrovamento dell’auto rubata alla vittima. Il sospettato è stato arrestato mentre cercava di rivendere il veicolo sul mercato clandestino, permettendo agli inquirenti di chiudere rapidamente il caso.

Secondo quanto emerso, dalla casa del professor Corsi erano stati sottratti una piccola somma di denaro, il telefono cellulare e l’auto. Gli oggetti rubati sono stati fondamentali per ricostruire i movimenti del presunto assassino e portare a un’azione tempestiva da parte delle forze dell’ordine.