MONTEPRANDONE
Prima assoluta per “L’eroe invisibile”, il cortometraggio dell’Avis Comunale di Monteprandone, sabato 10 dicembre, alle ore 16, al Centro Pacetti di Monteprandone, con replica alle ore 18 dello stesso giorno e domenica 11 dicembre, alle ore 16 e ore 18. A presentare il trailer del cortometraggio è stato il presidente dell’Avis di Monteprandone Marcello Fratini.
Il cortometraggio della durata di circa 25 minuti, rientra nel progetto “L’eroe invisibile” format pensato dai volontari dell’Avis locale per promuovere i valori del dono, della solidarietà e del volontariato tra le nuove generazioni e offrire un supporto educativo alla famiglia e alla scuola. “Il target di questo cortometraggio – ha spiegato Fratini – è rappresentato prevalentemente per bambini e ragazzi”. Tante le richieste per assistere alle prime tre proiezioni che sono tutte sold out: “Al momento – ha spiegato il presidente – sono disponibili posti soltanto per la quarta proiezione”.
A fare gli onori di casa c’era il sindaco di Monteprandone Sergio Loggi: “Non finirò mai di ringraziare l’Avis per le tantissime attività che svolge sul nostro territorio – ha detto -. Questo è un cortometraggio che va oltre la donazione e va visto sotto diverse sfaccettature. L’amministrazione ha condiviso alcuni passaggi durante la produzione”. Loggi si è soffermato sul nome del corto “L’eroe invisibile”: “Ce n’è uno in ognuno di noi – ha affermato – perché quando ci mettiamo a disposizione, nel mondo del volontariato in generale, viene fuori l’eroe invisibile che è dentro ognuno di noi. Siamo orgogliosi di tutto ciò e dobbiamo far capire alle nuove generazioni l’importanza di quell’eroe invisibile”.
Ideato e diretto dal regista Ernesto Vagnoni, il film racconta l’amicizia tra due bambini, Andrea che cerca la sua identità vestendo i panni del Super Eroe e Silvia che lo accompagna nelle sue avventure. La voce narrante di Andrea adulto, guiderà lo spettatore in un simpatico viaggio ricco di emozioni fino a quando sarà proprio la sua migliore amica a svelare il vero potere che non dovrebbe mai mancare in ognuno di noi. Il cortometraggio è ambientato tra le meravigliose colline picene e non passano inosservati i piccoli borghi dell’entroterra e le vette dell’Appennino sullo sfondo.
“Voglio ringraziare l’Avis – ha spiegato il regista – perché avevo dentro di me il messaggio da lanciare ma non sapevo come esprimerla. Sono riuscito a farlo attraverso l’Avis”. Vagnoni ha però voluto ringraziare in particolar modo il sindaco Sergio Loggi e ha aggiunto: “Ho cercato di vedere questo progetto con gli occhi di un bambino che è quello che dovremmo fare quando ci sono dei momenti difficili e di sconforto”.
“L’eroe Invisibile” è un progetto che nasce per il territorio con l’ambizione di espandersi ed essere divulgato e promosso a livello nazionale, negli istituti scolastici, nelle associazioni e nei luoghi di aggregazione giovanile.
Tanti sono i sostenitori del progetto, istituzioni, enti pubblici, fondazioni, aziende e privati ma soprattutto l’Istituto comprensivo di Monteprandone dove partirà e si svilupperà la fase sperimentale di proiezione, comunicazione e dibattito fra gli studenti. “I due ragazzi protagonisti – ha spiegato la dirigente dell’istituto Roberta Capriotti – sono due giovanissimi all’inizo della loro carriera scolastica nella scuola secondaria di primo grado e mi auguro che possano essere di esempio, per gli altri ragazzi della scuola riuscendo a trasmettere loro dei valori attraverso i quali avere una generazione valida e positiva”:
“L’eroe invisibile” è patrocinato e sostenuto dal Comune di Monteprandone, dalla Fondazione Carisap e dal Consorzio Bim Tronto e patrocinato dalla Provincia di Ascoli Piceno, da Fondazione Marche Cultura e da Marche Film Commission. Ringraziamenti sono stati fatti all’Acli, all’associazione Alchimie d’Arte e al dottor Fabrizio Roncarolo
