sabato 15 Febbraio 2025
Ultimo aggiornamento 07:45
sabato 15 Febbraio 2025
Ultimo aggiornamento 07:45
Cerca

Battaglia vinta, i cani di Monteprandone restano a Quercia Ferrata. “Il trasferimento li avrebbe traumatizzati”

Le associazioni, tra cui ’A zampe scalze’, Lega Nazionale per la Difesa del Cane di San Benedetto e Cani Liberi, si dicono pronte a vigilare affinché questa decisione venga confermata e i cani possano continuare a vivere in un ambiente familiare
Pubblicato il 11 Dicembre 2024

MONTEPRANDONE. Arrivano notizie incoraggianti per gli animali ospiti del canile Quercia Ferrata di Ripatransone. Sembrerebbe che i cani del comune di Monteprandone non saranno trasferiti in un’altra struttura, scongiurando così un cambio che avrebbe potuto compromettere il benessere di animali anziani e vulnerabili.



Le associazioni animaliste, che da settimane seguono la vicenda con grande attenzione, avevano lanciato un appello alle amministrazioni locali e alla cittadinanza per evitare il trasferimento, paventando rischi per la salute degli animali e la compromissione dei loro percorsi di riabilitazione comportamentale.

Secondo quanto emerso, pare che la decisione di mantenere i cani nella struttura attuale sia stata presa in considerazione anche grazie alla mobilitazione delle associazioni e al sostegno della comunità. Tuttavia, la cautela resta d’obbligo: fino a comunicazioni ufficiali, non si possono escludere sviluppi ulteriori.

Le associazioni, tra cui ’A zampe scalze’, Lega Nazionale per la Difesa del Cane di San Benedetto e Cani Liberi, si dicono pronte a vigilare affinché questa decisione venga confermata e i cani possano continuare a vivere in un ambiente familiare e adeguato alle loro esigenze.

Per il momento, la situazione sembra volgere verso un esito positivo, ma i riflettori resteranno accesi per garantire che il benessere degli animali sia tutelato fino in fondo.