La petizione per fermare il cantiere che sta realizzando un asilo, evitando che la nuova struttura possa interferire con il parco per cani “Bau”, ha raggiunto le 10.000 firme. Questo traguardo è stato possibile grazie alla piattaforma change.org, dove la petizione è stata lanciata.
Nonostante la grande adesione, c’è qualcosa di molto strano: l’organizzatore della petizione non ha fornito né un nome né un cognome, nascondendosi dietro la dicitura “Comitato Riviera Verde”. Abbiamo cercato di contattare direttamente e indirettamente questo comitato, ma senza successo. Evidentemente, chi sta dietro a questa iniziativa preferisce rimanere nell’anonimato, e questa situazione solleva molte domande.
Ad esempio, quante di quelle firme sono effettivamente di cittadini residenti o di persone realmente interessate al problema? Raccogliere 10.000 firme per un parco per cani in una città di poco più di 15.000 abitanti sembra un’impresa quasi impossibile. Questo fa sorgere il dubbio che il “Comitato Riviera Verde” preferisca rimanere nascosto per evitare di rispondere a domande scomode.
Abbiamo riportato la notizia delle diecimila firme perché sono reali: ci sono effettivamente 10.000 persone che hanno sottoscritto quella petizione. Tuttavia, chi ha il coraggio di portare avanti le proprie idee non dovrebbe nascondersi. Per questo motivo, a questo punto, è necessario fare chiarezza. Perché nascondersi?