La protezione del mare e la salvaguardia delle specie che vivono nel suo ambiente, oltre ad essere un dovere delle istituzioni e delle comunità locali a beneficio dell’equilibrio dell’ecosistema e della vita stessa delle future generazioni, rappresentano allo stesso tempo una condizione imprescindibile per risollevare la pesca da un grave declino apparentemente ineluttabile”. Lo afferma Massimo Rossi, portavoce dell’associazione promotrice del Parco Marino del Piceno.
“Da questo limpido presupposto deriva la scelta dell’Amministrazione Comunale di Grottammare di concedere all’organizzazione di volontariato la gestione dell’aula didattica e delle pertinenze esterne del locale Villaggio dei Pescatori. I volontari dell’organizzazione, appartenenti ai vari mondi dell’associazionismo, della pesca, del turismo, della ricerca scientifica saranno impegnati tra l’altro ad attivare, con il coinvolgimento dei pescatori assegnatari dei box del villaggio, un punto informativo e divulgativo sulla tutela della biodiversità marina e sul progetto del Parco Marino del Piceno, ad insediarvi un centro di documentazione sulla storia della piccola pesca locale, ad organizzare laboratori didattici per le scolaresche nonché conferenze ed eventi”.
Il punto informativo sarà attivato già per il periodo estivo nei pomeriggi di tutti i martedì, giovedì e sabato dalle 17 alle 19.30, a partire dal 19 luglio.
Per presentare a cittadini e turisti l’iniziativa ed il progetto del Parco Marino del Piceno, venerdì 22 luglio dalle 18 si svolgerà presso il Villaggio dei pescatori situato sul lungomare De Gasperi al numero 64 un importante evento organizzato in collaborazione con la condotta Slow Food di San Benedetto- Valdaso al quale parteciperanno esperti e rappresentanti delle varie Istituzioni locali.
Al termine sarà offerta ai partecipanti una degustazione preparata dai pescatori del villaggio con i vini dei vinificatori del territorio.