GROTTAMMARE – Il Comune di Grottammare aveva già dato parere negativo all’installazione dei pannelli fonoassrbenti sulla linea ferroviaria ma questo accadeva tredici anni fa. Ed è per questo motivo che la consigliera del Movimento 5 Stelle Alessandra Manigrasso invita ora l’amministrazione Piergallini a ribadire con forza la propria contrarietà ad un progetto che, in tutto questo tempo, non è mai cambiato. “Il nostro Comune – spiega Manigrasso – con Delibera di Giunta Comunale datata 30 ottobre 2006, aveva già espresso parere negativo al progetto di risanamento acustico che prevedeva pannelli acustici fonoassorbenti che andavano da un altezza minima di 3,19 ad un massimo di 8,08 m. Rfi nel frattempo non ha prospettato progetti significativamente alternativi a quelli a suo tempo rigettati dall’amministrazione Merli, presentando un progetto unico per tutti i Comuni coinvolti nella Regione. Prevedeva esclusivamente barriere fonoassorbenti in metallo opaco, senza tenere conto delle esigenze paesaggistiche, storiche o ambientali di ogni Comune interessato dall’opera, senza contemplare la possibilità di mitigare il rumore agendo direttamente alla sorgente, sul materiale rotabile o sui binari”.
Da qui l’invito a confermare quel parere allineandosi alla posizione della Regione e di altri comuni costieri. “Riteniamo impellente – continua la consigliera comunale – che Rfi riveda il suo progetto, rispettando l’ordine di priorità degli interventi del D.M. del 29/11/2000 che è il seguente: direttamente sulla sorgente rumorosa, lungo la via di propagazione dalla sorgente al ricettore e direttamente sul ricettore. Creare lungo la costa marchigiana un’opera così impattante, costituita da un basamento di calcestruzzo armato al di sopra del quale saranno posizionati i montanti metallici che accolgono i pannelli fonoassorbenti, con altezza variabile fino a 7,5 m dalla quota dei binario, rappresenta un intervento sul quale non è possibile trattare, ma rigettare in toto. La mozione che presentiamo a Grottammare fa seguito alla mozione approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale su input del nostro gruppo regionale ed in particolar modo della consigliera Pergolesi. Tale mozione con le medesime richieste d’intervento e finalità verrà presentata da tutti i nostri portavoce presenti nei consigli comunali costieri.La presa di coscienza , la condivisione unanime al Consiglio Regionale, i pronunciamenti di sindaci e comitati cittadini rappresentano un viatico sicuro per l’approvazione all’unanimità della nostra mozione che chiede di rigettare oggi come nel 2010 il progetto d’intervento di Rfi”.