GROTTAMMARE. Prosegue a Grottammare Alta il ciclo di incontri della rassegna “I conti con la storia”, con un nuovo appuntamento dedicato alle radici e agli sviluppi della sinistra rivoluzionaria italiana. Domenica 30 marzo, alle ore 18, nella Sala conferenze dell’Ospitale delle Associazioni, sarà ospite lo storico Eros Francescangeli, autore del saggio “Un mondo meglio di così. La sinistra rivoluzionaria in Italia (1943-1978)”.
L’incontro, che fa parte del percorso tematico “I movimenti politici che hanno cambiato la storia”, vedrà Francescangeli dialogare con la storica Silvia Casilio. Il focus sarà rivolto all’analisi delle tante anime che hanno animato la sinistra rivoluzionaria, dagli anarchici ai bordighisti, passando per i trotskisti, fino ai gruppi maoisti e ai collettivi più noti come Lotta Continua e Potere Operaio.
Durante la discussione sarà approfondito il ruolo centrale del maoismo negli anni Sessanta, insieme alla frammentazione ideologica che ha segnato in profondità l’intero movimento.
«Il saggio di Francescangeli è fondamentale per comprendere la storia politica del dopoguerra», afferma Costantino Di Sante, curatore della rassegna promossa dall’Assessorato alla Crescita culturale. «L’opera analizza in profondità lo sviluppo della sinistra rivoluzionaria, smontando la convinzione che sia nata nel biennio 1968-69 e riportandone le origini a un lungo percorso di almeno venticinque anni».
Di Sante evidenzia inoltre come l’incontro possa offrire spunti di riflessione sull’eredità culturale e sociale lasciata dal movimento e sulle difficoltà che molti ex militanti hanno incontrato nel reinserirsi nella società dopo la sua fine.
Eros Francescangeli, tra i fondatori della rivista «Zapruder» e studioso della conflittualità sociale, è considerato tra i principali interpreti contemporanei della storia della sinistra radicale e dei movimenti antifascisti italiani.