GROTTAMMARE. Si terrà venerdì 21 febbraio alle 21.15, presso la Sala Consiliare del Comune di Grottammare, la presentazione della campagna “La casa brucia – Centomila No per fermare le guerre”, un’iniziativa promossa dall’associazione Disarma per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di un’azione concreta contro i conflitti in corso.
Tra i principali promotori della campagna figurano personalità di spicco come il magistrato Domenico Gallo, l’ambasciatrice Elena Basile, la filosofa Roberta De Monticelli e l’attore e intellettuale Moni Ovadia. Questi nomi, noti per il loro costante impegno civile, denunciano da tempo il ruolo attivo dell’Occidente nei conflitti in Ucraina e Medio Oriente, sollecitando un cambio di rotta nelle politiche internazionali.
L’obiettivo della campagna è rompere il muro di indifferenza di fronte ai massacri in corso e portare nelle sedi istituzionali, dai consigli comunali alle università, una mozione scritta da Domenico Gallo. Il documento chiede un pronunciamento chiaro affinché si pongano limiti alla brutalità dei conflitti, si interrompa l’invio di armi a Israele e Ucraina, e si garantisca il diritto dei Palestinesi a una convivenza pacifica nella loro terra.
Secondo i promotori, la situazione internazionale è sempre più critica: dall’Ucraina a Gaza, dal Libano all’Iran, i focolai di guerra si moltiplicano, minacciando la stabilità globale. “La minaccia di una guerra nucleare mondiale è sempre più concreta” avvertono, sottolineando l’importanza di non assuefarsi all’orrore e di mantenere alta l’attenzione.
L’evento si aprirà con un saluto del vicesindaco di Grottammare Lorenzo Rossi, seguito dagli interventi di Serena Cavalletti, del comitato politico nazionale dell’associazione Disarma, Roberto Mancini, docente di filosofia teoretica all’Università di Macerata, e Luisa Morgantini di Assopace Palestina, che interverrà in collegamento dalla Palestina.
L’incontro rappresenta un’importante occasione di confronto per chi crede nella necessità di un’azione collettiva contro le guerre.