GROTTAMMARE. Tanto lontani ma vicinissimi nella sensibilità ambientale e nello slancio di cura verso le risorse marine i componenti della delegazione di pescatori provenienti dall’Ecuador ed i volontari, esperti e pescatori dell’associazione dei “Promotori del Parco Marino del Piceno” che si sono incontrati ieri pomeriggio presso il villaggio dei pescatori di Grottammare.
Un incontro, quello propiziato dalle organizzazioni Blue Marine Service e COSPE, di cui il Comune di San Benedetto è l’Ente capofila, avvenuto all’insegna della fratellanza tra i popoli e dell’attenzione verso i beni comuni dell’umanità. I pescatori ecuadoregni, pur provenendo da in un contesto caratterizzato da estrema precarietà, hanno infatti manifestato una sorprendente consapevolezza riguardo la necessità di conciliare la pesca e l’insieme delle attività umane con la difesa della biodiversità, anche allo scopo di assicurare alle future generazioni la disponibilità delle risorse marine.
“Convergenza – spiega il portavoce dell’associazione dei promotori per il Parco Marino del Piceno – registrata anche sulla necessità di organizzare al meglio la valorizzazione del prodotto della pesca locale allo scopo di far sì che il massimo possibile del suo valore resti nelle mani di chi l’ha pescato. L’aula didattica del villaggio dei pescatori di Grottammare si conferma così il luogo ideale per intrecciare i saperi e le sensibilità più avanzate di chi da generazioni vive il mare con il generoso impegno del volontariato ambientalista e le conoscenze del mondo scientifico. L’aula didattica situata sulla spiaggia del Lungomare De Gasperi di Grottammare al n.64, concessa dal Comune di Grottammare ai “Promotori del Parco Marino del Piceno”, che dal pomeriggio di giovedì 29 giugno (dalle 17,30 alle 19,30) tornerà ad essere aperta tutti i martedì, giovedì e sabato come punto informativo e divulgativo estivo sulla tutela della biodiversità marina e sul progetto del Parco Marino del Piceno a beneficio di cittadini e turisti”.