GROTTAMMARE – La giornata trascorsa l’8 marzo, giornata internazionale della donna, sarà certamente ricordata, grazie all’ingente numero di partecipanti, come una giornata all’insegna dell’approfondimento della storia di donne che hanno lottato per i diritti di cui oggigiorno tutti noi godiamo. Ma soprattutto è importante aver trasmesso questo messaggio ai ragazzi delle scuole cittadine, aver creato in loro un legame col passato che si spera permetta loro di guardare il futuro con occhi diversi, occhi di fiducia nell’umanità. Partendo dalle opere di un’artista che rappresenta diverse grandi figure femminili che hanno segnato la storia, è nata una sinergia unica fatta di arte e cultura.
Tutto questo è stato possibile grazie ad amici medici, persone dal cuore grande che, in nome della loro passione, si sono gratuitamente messi a disposizione, coinvolgendo anche una dolcissima ragazza che ha indirizzato ai suoi coetanei tenere riflessioni riguardo questa giornata e la complicità dell’autore dei quadri. Durante la serata di presentazione per il corso di erbe spontanee, altro appuntamento molto partecipato e molto interessante, è stato chiesto da dove sia nata un’idea tanto originale e come sia stata poi sviluppata, la risposta è stata” è partita dal cuore per i ragazzi, la nostra più grande risorsa umana! Tutto questo grazie a persone fantastiche quali Americo Marconi, Anna Ottaviani, Emanuele Califano Lidak, Diana Giobbi, Marta Ottaviani e Fabrizio Rossi.
Sguardi di donne – Puzzle Itinerante Delle Pari Opportunità, il pomeriggio del 12 marzo ha fatto tappa al MIC di Grottammare con ” La mia vita fra le parole” di Daniela Agostini, presentato dalla giornalista grottammarese Tiziana Capocasa nella splendida cornice delle opere di Emanuele Califano Lidak. Pomeriggio partecipato e apprezzato grazie alla sinergia della voce di Vincenzo Di Bonaventura che ha recitato le poesie della poetessa che sa parlare e chiedere alla luna ciò che dal suo cuore viene!