GROTTAMMARE. A Grottammare si discute della gestione delle e-mail inviate ai consiglieri di minoranza attraverso il sito comunale.
Attualmente, queste comunicazioni non arrivano direttamente ai consiglieri, ma vengono inoltrate al protocollo del Comune, una prassi che non convince Lorenzo Vesperini, capogruppo di Grottammare città unica.
«Questo comportamento – scrive Vesperini nella sua mozione – solleva interrogativi circa la privacy e la protezione dei dati personali dei consiglieri di minoranza, che potrebbero desiderare di mantenere riservate le comunicazioni ricevute dai cittadini. Il diritto alla privacy è un principio fondamentale, sancito dalla normativa europea e nazionale sulla protezione dei dati personali. In un contesto democratico, è importante garantire il rispetto della privacy e la libertà di comunicazione a tutti i membri del Consiglio, indipendentemente dalla loro appartenenza politica».
Vesperini propone al Consiglio Comunale di deliberare la creazione di un servizio di posta elettronica ufficiale, esclusivo per ogni consigliere comunale. Secondo il capogruppo, un sistema di comunicazione dedicato sarebbe in linea con le strategie di trasparenza e modernizzazione della comunicazione istituzionale del Comune di Grottammare.