di Massimo Falcioni
GROTTAMMARE. “Il Cabaret Amore Mio torni ad essere uno spettacolo consono alle famiglie con minori”. Lo chiede il consigliere comunale di ‘Grottammare C’è” Giuliano Vagnoni, che presenterà un’interrogazione in occasione della prossima assise.
L’esponente della minoranza invita direttamente il sindaco Alessandro Rocchi a modificare la ‘linea’ del festival dell’umorismo, “viste le oscenità dette dall’ospite nella passata edizione”. Contestualmente, intende sapere “quanto è costato ai contribuenti la manifestazione”.

A finire nel mirino di Vagnoni è l’intervento del comico Giorgio Montanini, ospite d’onore dell’edizione 2024. La vicenda fini già in consiglio lo scorso settembre, con l’opposizione che contestò una battuta dello stand-up comedian rivolta ad un minore seduto in prima fila.
La manifestazione celebrerà quest’anno i suoi primi quarant’anni. L’appuntamento è fissato per il 1° e 2 agosto.
“Siccome sono un amministratore, penso sia meglio educare piuttosto che il contrario – spiega Vagnoni – il sindaco si adoperi affinché intervengano ospiti o artisti che possano insegnare qualcosa ai giovani che partecipano”.