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Grottammare accoglie il dottor Rapisardi: riflettori sullo sviluppo infantile nei primi cinque anni

Famiglie, educatori e professionisti hanno affollato la Sala Kursaal per l'incontro con l'autore: «Bambini competenti sin dai primi mesi»
Pubblicato il 21 Marzo 2025




GROTTAMMARE. La Sala Kursaal di Grottammare ha ospitato, nella serata di ieri, un incontro molto partecipato con il pediatra e neonatologo Gherardo Rapisardi, autore del libro “Lo sviluppo dei bambini. Capire come stanno crescendo e valorizzarne il potenziale nei primi cinque anni”. L’evento, gratuito e aperto a famiglie, educatori e professionisti dell’infanzia, ha riscosso grande interesse, confermando l’attenzione crescente verso i temi legati allo sviluppo nei primi anni di vita.

A moderare il confronto, la dott.ssa Valeria Romano dell’associazione MICHELEPERTUTTI, insieme alla dott.ssa Alessandra Ciuti dell’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno e alla dott.ssa Aurora Bottiglieri, pediatra e referente per “Nati per Leggere”. La serata ha offerto un momento di scambio autentico tra professionisti e genitori, grazie anche alla chiarezza e alla passione con cui Rapisardi ha condiviso le sue riflessioni.

Tra i temi toccati, le competenze innate dei bambini, il ruolo degli adulti nel sostenerne la crescita e le più recenti ricerche sullo sviluppo psicomotorio. Centrale il messaggio dell’autore sul superamento dell’iperstimolazione infantile: «Per anni si è ritenuto che la crescita dei bambini dovesse essere incentivata artificialmente attraverso supporti e stimoli esterni, ma oggi sappiamo che bambine e bambini sono naturalmente dotati di competenze, abilità e persino di un senso etico sin dai primi mesi di vita. Ciò di cui necessitano maggiormente è un ambiente emotivo e relazionale che li supporti, favorendo aspetti fondamentali come la creatività, l’autostima, l’autoregolazione, la resilienza e l’autonomia».

L’incontro si è rivelato un’opportunità preziosa per promuovere una nuova cultura dell’infanzia, capace di valorizzare la relazione e il rispetto dei tempi e delle capacità dei più piccoli.