GROTTAMMARE – Ieri si è tenuta l’anteprima del Festival Liszt sulla balconata verde del Lungomare alla foce del fiume Tesino. Quattro clarinetti suonavano nel punto di osservazione astronomica delle stelle: Edoardo Mancini, Maurizio Croci, Federico Paci, Giuseppe Federico Paci. Molte persone si sono sedute sull’erba ad ascoltare in una sorta di pic-nic musicale. “Questa sera è un po’ diversa dalle altre sere, sicuramente per la sua location in un angolo splendido di Grottammare. Il programma che presentiamo avrà un omaggio a Liszt, che ha trascorso l’estate del 1868 qui a Grottammare.”, ha introdotto il concerto Rita Virgili, presidente della Fondazione Gioventù Musicale d’Italia.
“Volevamo che il Festival quest’anno incontrasse per la prima volta la Marina. E’ la prima volta che è en plein air per creare una situazione popolare. E’ bello che la musica classica sia parte della vita e non esclusa da essa.”, ha commentato il sindaco Enrico Piergallini. Il concerto di un’oretta è stato piacevole con diverse sorprese nell’esecuzione dei brani verso la fine: La Pantera Rosa di Henry Mancini (accompagnata da mani schioccanti), la celeberrima “Marcia Funebre per una Marionetta” di Charles Gounod, diventata la sigla del programma “Alfred Hitchcock presenta” e il motivetto del videogioco di Super Mario Bros, “Ground Theme” di Koji Kondo, incluso nel bis finale. Al termine si è tenuto un piccolo rinfresco a base di stuzzichini e vini delle cantine Pantaleone di Ascoli Piceno e Le Cagnette di Ripatransone.
