GROTTAMMARE. Nel pomeriggio di ieri 17 maggio, presso la Sala Consiliare del Comune di Grottammare, si è tenuto l’evento di Azzurro Donna Marche “ANSIA e attacchi di PANICO – conoscerli , affrontarli e SUPERARLI”, organizzato dalla Coordinatrice Regionale Mariadele Girolami e dalla Coordinatrice Provinciale di Ascoli Piceno Antonella Ciocca che ha moderato l’incontro.
Girolami, ha portato i saluti dell’ On. Catia Polidori Coordinatrice Nazionale di Azzurro Donna , impegnata in un altro evento istituzionale ed affermato: “Azzurro Donna è il movimento femminile di Forza Italia, nato per volontà del nostro Presidente Silvio Berlusconi, che promuove e valorizza la partecipazione delle donne alla politica e ne approfondisce le problematiche. La nostra attività principale è il contrasto alla violenza di genere. L’obiettivo dell’incontro è fare informazione e prevenzione su una problematica molto delicata , che rende difficile la vita delle persone che soffrono di ansia e attacchi di panico, affinché si possa conoscerli, affrontarli e superarli per poter tornare a vivere una vita tranquilla”.
Ciocca, ha affermato : “post covid, il numero di persone che soffrono di Ansia e Attacchi di Panico , ha raggiunto livelli preoccupanti. Al primo campanello d’allarme onde evitare che la problematica peggiori è importante non essere indifferenti ai sintomi dell’ansia e rivolgersi in maniera tempestiva ad uno specialista”.
All’incontro hanno preso parte Valerio Pignotti Segretario Provinciale Forza Italia Ascoli Piceno che ha :” ringraziato la Girolami e la Ciocca per l’ottimo lavoro che stanno facendo per il Partito e la Dott.ssa Panebianco per la sua disponibilità e professionalità: oggi con il fatto che governiamo l’Italia, molti si tirano fuori sulla discussione quando si parla del merito e delle competenze quindi trovare dei professionisti che ci danno una mano a capire quali sono le politiche migliori da attuare sul territorio , su tutta Italia , da un valore aggiunto agli eventi che andiamo a mettere in campo”. Ed Affermato: ”desidero portare un ragionamento sulle tematiche trattate nel incontro : Ansia e Attacchi di Panico. Viviamo in un momento storico particolare dove i telefoni hanno sostituito quello che era la televisione e il rapporto umano tra le persone e questo crea a quest’ultime disagio.
Ci sono dei limiti tra le persone nel trovare la connessione migliore, ma la connessione migliore non del telefono, ma a livello mentale – intellettuale e sicuramente i tecnici ci possono dire come poter affrontare queste tematiche , ma è chiaro che la politica però deve ascoltare e prendere esempio dagli esperti perché fare delle politiche che poi non vanno ad affrontare in realtà la problematica crea solo scompiglio.
Forza Italia, nel programma storico che dal 94 ad oggi portiamo avanti è quello di mettere al centro la persona e di risolvere tutte quelle che sono le problematiche che girano intorno alla persona che per noi è il vero valore .Si può dare valore alla persona dandogli la più ampia libertà di scelta ,la più ampia libertà di muoversi, questo è quello che Forza Italia ha sempre professato e sempre professerà”.
Graziella Ciriaci, Candidata alle Elezioni europee, che ha affermato: “
Ho preso parte a tutti gli eventi messi in campo in tutta la Regione da Azzurro Donna Marche su argomenti importanti per noi donne, per le nostre famiglie, per i nostri ragazzi e per il nostro futuro . Argomenti che arrivano a cuore di tutti noi e in modo particolare l’argomento di questa sera . Grazie al nostro Commissario Regionale l’On. Francesco Battistoni , abbiamo sul territorio un organizzazione molto capillare ed efficiente . L’On. Battistoni Responsabile dell’Organizzazione Forza Italia è già attivo sul territorio perché domenica 19 maggio avremo nella nostra Regione il nostro Segretario Nazionale Antonio Tajani .
Forza Italia è un partito liberale, è un partito che vuole stare vicino alle famiglie ,alle imprese ,ai giovani , ai professionisti”.
La Dott.ssa Adelaide Desirè Panebianco, Psicologo Clinico, che ha parlato di Ansia e Attacchi di Panico: cosa sono, come gestirli e superarli :
“Secondo alcuni studi recenti fatti rispetto a quello che può essere l’ansia specialmente per quanto riguarda il vissuto delle donne vi è una prevalenza del 33,7% di maggiore ansia nelle donne rispetto che nei uomini che è al 22,7% .
L’ansia è un’emozione che è di base nel nostro organismo e che viene generata da diverse situazioni che vengono affrontate nella nostra vita o essere normale perché comunque anche fisiologica se affrontata in un determinato modo, però molte volte può portare anche all’attivazione di comportamenti che poi generano comunque stress nella persona. L’ansia agisce su più livelli , uno di questi livelli può essere quello cognitivo quindi comunque c’è uno stato continuo di allarme della persona, c’è un comportamento che arriva con pensieri ossessivi rispetto a quell’evento che poi in noi scatena quelle sensazioni che non sono positive. Si mettono in atto anche dei comportamenti nello specifico ovvero comportamenti di evitamento da quelle situazioni che poi possono essere più o meno stressanti per la persona. C’è da dire anche che esce fuori con un’attivazione anche a livello fisiologico che poi è quello che poi di per se quello che la persona si porta dietro perché se io sto vivendo un momento di forte tensione ,di forte ansia ho anche dei sintomi a livello fisiologico a livello fisico che possono essere sudorazione , possono essere legati a palpitazioni, possono essere legati a rossori in volto, possono essere legati a una serie di situazioni che comunque arrivano e sono anche difficili da gestire per la persona che in quel momento viene presa dal momento di ansia.
Il fatto che la prevalenza dell’ansia sia più rivolta alle donne può essere anche collegata a quello che può essere anche il fattore biologico come a livello ormonale ,le fluttuazioni ormonali che ovviamente caratterizzano alcune fasi specifiche della vita della donna ,come gravidanze, fase premestruali e quant’altro quindi che significa questo che comunque la capacità di gestire anche l’ansia e le sensazioni che arrivano possono essere anche molto collegate a i diversi periodi ormonali che caratterizzano le fasi della donna e questi sono studi e ricerche attuali che ci dicono che comunque le donne hanno anche una maggiore suscettibilità allo stress perché approcciano in modo diverso alle situazioni stressanti anche perché purtroppo sono più spesso anche vittime di abusi fisici ,di abusi mentali ,di situazioni che poi sono collegate anche appunto a queste sensazioni che si sviluppano e quindi allo sviluppo appunto del disturbo d’ansia vera e proprio.
Le aspettative che gli altri hanno di noi generano ansia e attacchi di panico.
Dall’Ansia si può generare l’attacco di panico perché l’ansia è un insieme di sensazioni che arrivano alla persona che sono molto forti, la persona se non riesce a gestire quella situazione questo può sfociare in attacco di panico. Anche su questo ci sono delle degli studi scientifici che ci dicono che comunque anche le donne vivono in modo anche se non ci sono delle differenze tra l’attacco di panico con o senza agorafobia che comunque quella sensazione di costrizione e quant’altro tra uomo e donna abbiamo dei dati che ci dicono che anche in questo caso le donne lo vivono maggiormente l’attacco di panico come qualcosa di invalidante perché si sentono in invase a livello somatico a livello dei disturbi che arrivano fisicamente e che quindi sentono come incontrollati.
Gli aiuti che si possono consigliare – le soluzioni possono essere:
un percorso di terapia personale che ci può aiutare a gestire e a riconoscere quelli che poi sono i sintomi e a cercare di controllarli in qualche modo. E’ importante lavorare su noi stessi ,sulla nostra percezione e anche un po’ nell’allentamento del controllo. E’ importante anche lavorare sulla respirazione che può essere utile perché una respirazione diaframmatica può aiutare a ridurre la tensione, l’ansia, fare attività fisica regolare potrebbe essere un ottimo alleato per cercare di gestire anche determinate sensazioni che ci arrivano a livello fisico ,praticare meditazione , yoga e poi anche fare attività piacevoli che possono ridurre lo stress il più possibile per arrivare a migliorare noi stessi e poi quindi il nostro benessere.
Si parla di patologia , quando si hanno determinati sintomi per circa sei mesi e si hanno dai cinque sintomi in su che sono collegati all’ansia nel vero senso della parola , allo stress.
Ci sono dei test specifici per calcolare il tipo di ansia e quindi si possono fare delle valutazioni specifiche precise. Ciò che può fare chi sta accanto a persone che soffrono di ansia e attacchi di panico per aiutarle è :
Non dire alla persona che sta vivendo quel momento di ansia forte di stare calmo per evitare di innescare delle cose ancora peggiori .
Cercare di tranquillizzare la persona ,ma nel senso che magari prenderlo per mano , cominciare a respirare insieme, concentrarsi sul respiro insieme, fare delle piccole cose che aiutano la persona ad allentare quel momento di tensione forte.
Far sentire indipendentemente da tutto la presenza perché se la persona che ha quel momento difficile sa che dall’altra parte c’è una persona sulla quale può contare sarà la persona stessa che non appena avrà bisogno chiederà aiuto.
E’ importantissimo sempre contattare un professionista ,non autodiagnosticarsi nulla, non somministrarsi da soli dei farmaci perché è importante che in quel momento il professionista faccia una valutazione specifica di quello che è la problematica e dia delle indicazioni precise su quello che può essere il percorso anche a livello farmacologico.
La persona prima di andare da un professionista della salute , in questo caso un psicologo psicoterapeuta per iniziare un percorso di terapia deve essere pronto per lavorare su se stesso “.
Presente all’incontro anche Leonardo Capograssi, Responsabile Dipartimento Enti Locali per la Provincia di Ascoli Piceno.
