GROTTAMMARE. Il Cimitero di Grottammare, luogo di riposo per oltre 30.000 defunti e con un’estensione di 27.000 metri quadrati, versa in condizioni definite “ormai insostenibili” dai consiglieri comunali Tiziana Stampatori (“Fratelli d’Italia”) e Marco Sprecacè (“Grottammare C’è”). I due esponenti di minoranza hanno presentato un’interrogazione formale che sarà discussa nel prossimo Consiglio comunale del 16 giugno 2025.
Secondo Stampatori e Sprecacè, il degrado del camposanto non è più tollerabile, sia per chi lo frequenta sia per rispetto del luogo stesso. I consiglieri ricordano che le problematiche erano già state sollevate a dicembre 2023, ma da allora, denunciano, “poco o nulla è stato fatto”. La questione delle barriere architettoniche è una delle più gravi: «Non è garantito l’accesso alle persone con disabilità o difficoltà motorie», spiegano, sottolineando come questa situazione impedisca a molti di visitare i propri cari o di utilizzare i servizi igienici presenti.
Anche sul fronte della sicurezza e del decoro, il quadro appare critico. «Molte aree del cimitero sono chiuse o delimitate da transenne a causa del rischio di crolli e distacchi di cornicioni. I camminamenti interni sono invasi dalle erbacce», riferiscono i consiglieri, evidenziando uno stato di abbandono che offende la memoria dei defunti e le famiglie che quotidianamente frequentano il luogo.

Tra le segnalazioni, anche la carenza di acqua nelle fontane, problema che si è ripetuto più volte: «Per molte settimane, e non è la prima volta, l’acqua per innaffiare i fiori è stata assente, creando un ulteriore disagio per i visitatori».
Altro punto critico riguarda la gestione: «Con una superficie tanto vasta e circa 5 chilometri di percorsi interni, il cimitero è affidato alla cura di un solo custode», denunciano Stampatori e Sprecacè, parlando di una manutenzione praticamente impossibile da garantire in queste condizioni.
I gruppi consiliari chiedono risposte immediate dall’Amministrazione comunale, e propongono un piano concreto che comprenda la messa a norma dei percorsi, la ristrutturazione delle aree più degradate e il potenziamento del personale. Fondamentale, secondo i firmatari, sarà anche accedere a fondi pubblici per finanziare questi interventi: «Crediamo che la cittadinanza di Grottammare meriti un cimitero dignitoso, sicuro e accessibile a tutti».
I consiglieri hanno allegato alla nota il testo integrale dell’interrogazione consiliare e si sono detti disponibili per eventuali approfondimenti o interviste.