“In Anffas Grottammare siamo alle solite”. Lo afferma la segretaria Fp Cgil di Ascoli Piceno Viola Rossi.
“Con il ritorno di Maria Lauri quale Presidente della Fondazione ed un nuovo Consiglio di Amministrazione – spiega Rossi – si era aperta da qualche mese la possibilità per l’Ente di crescere, togliersi di dosso la malagestione del passato e diventare finalmente un soggetto credibile e affidabile per l’erogazione dei servizi socio sanitari del territorio”.
“Ma questa aspettativa, va detto, era nata non già per la “nuova” compagine dei vertici della Fondazione, quanto per l’intervento del Presidente di Anffas Nazionale che, verificato come noi che questa realtà territoriale non risponde affatto ai parametri dell’Associazione in termini di valori ed organizzazione, ha ritenuto di avviare un periodo di tutoraggio dell’Ente stesso per dirimere definitivamente le sorti della Fondazione. E’ stato così che, a settembre scorso, è stato presentato alle Organizzazioni Sindacali il progetto di “recupero” della Fondazione alla presenza anche del Presidente Nazionale Dott. Speziale e di un consulente territoriale che, ricevuto formale mandato dal CDA, avrebbe operato per riorganizzare il lavoro e riaccreditare i servizi in ossequio alla nuova normativa regionale”.
Rossi parla di scetticismo oltre il quale si è “convenuto di offrire anche questa ultima possibilità alla Fondazione per il ripristino di condizioni di lavoro dignitose per i professionisti che vi operano e per gli utenti che, dal canto loro, soffrono le ricadute della malagestione che da anni regna sovrana nella realtà di Grottammare. Eppure, a distanza di quasi tre mesi dall’avvio di questo percorso, non possiamo che constatare che la Presidente Lauri, così come il Consiglio di Amministrazione, questo cambio di passo non lo vogliono: al Consulente non è stato fornito alcun mandato per operare, le gravi irregolarità nella gestione del personale non sono state sanate e non ci è stato presentato nulla circa il reale avanzamento delle procedure per il riaccreditamento regionale dei servizi”.
“Vista la surreale situazione creatasi in cui, seppure il Nazionale ha teso una mano ad Anffas Grottammare per recuperarne le sorti, l’Organo Esecutivo dell’Ente non ha voluto delegare professionisti competenti lasciando tutti i pieni poteri dirigenziali in capo alla sua Presidente Maria Lauri, la FP CGIL non può che riprendere con ancora più forza il percorso di mobilitazione avviato a seguito di Stato di Agitazione e metterà in campo, nelle prossime settimane, significative iniziative pubbliche”.