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A Grottammare studenti a lezione di sostenibilità, consumi consapevoli e sano stile di vita

Con i laboratori organizzati il 14 e 15 novembre da Marche a Rifiuti Zero in collaborazione con il Biodistretto picenum le seconde classi hanno affrontato il tema della filiera alimentare
Pubblicato il 16 Novembre 2023

“In viaggio verso lo sviluppo sostenibile”: è questo il tema del progetto La mia scuola a rifiuti zero che come ogni anno si svolge presso tutte le classi delle Scuole Secondarie di primo grado del Comune di Grottammare. Con i laboratori organizzati il 14 e 15 novembre da Marche a Rifiuti Zero in collaborazione con il Biodistretto picenum le seconde classi hanno affrontato il tema della filiera alimentare.

Gli obiettivi degli incontri con esperti della filiera alimentare biologica del Biodistretto picenum sono tre: far conoscere ai ragazzi l’ambiente che li circonda e l’importanza di tutelarlo attraverso la coltivazione biologica, accompagnarli al consumo consapevole e a un sano stile di vita, promuovere la conoscenza del mondo agricolo, introducendo il concetto di sostenibilità, rispetto per l’ambiente e recupero dei valori del territorio.

L’agricoltura oggi rappresenta un settore di punta, innovativo, ad alto tasso tecnologico e di sostenibilità ambientale. Occorre promuovere l’alleanza tra ambiente e sostenibilità, a partire dalla produzione di un compost di qualità, e restituire alla terra, come ammendante, gli scarti alimentari. Bisogna proiettare l’ecologia all’interno dell’economia, combattere gli sprechi, nei supermercati come nei ristoranti, e anche nei campi, dove bisogna eliminare la cattiva pratica del non raccolto. Ancora, gli agricoltori possono collaborare con i designer per ridurre la plastica negli imballaggi e renderli più coerenti con la missione dell’economia circolare.

Così i ragazzi hanno toccato con mano la filiera del pane con La bottega di Michele che ha mostrato loro parte dell’antica arte della panificazione a partire da ingredienti di prima qualità come farina e lievito madre.

Con l’Azienda agricola Monandi Daniela i ragazzi hanno assistito alla macinazione su pietra del grano ascoltando attentamente il percorso che il grano compie da seme a farina. Si è parlato anche di biodiversità e popolazioni evolutive di grano tenero nell’ambito del progetto CERERE.

Con l’Azienda agricola Malavolta i ragazzi si sono cimentati nel rinvasare piantine di insalata proprio come avviene in campagna, mediante un orto didattico allestito per l’occasione. Tra i temi trattati, l’importanza della coltivazione biologica e del consumo di verdura di stagione. Diversi i consigli per ripiantare e curare al meglio le piantine che in due mesi saranno pronte per il consumo.

L’ultimo incontro ha riguardato la filiera del miele grazie all’Azienda agricola Terra dei Piceni. Attraverso un alveare didattico e diversi video gli alunni apprendono come vivono, come comunicano e come producono le api nonché il loro prezioso contributo alla biodiversità vegetale, che riguarda anche il cibo che arriva in tavola. Con i loro occhi capiscono la differenza tra propoli, polline, pappa reale e miele.

Ora i ragazzi racconteranno attraverso elaborati grafici cosa hanno imparato nei laboratori e verranno premiate il 2 dicembre nel corso di un evento organizzato dall’amministrazione comunale.

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