CUPRA MARITTIMA. La recente partecipazione entusiastica dei cittadini e delle imprese di Cupra Marittima e Massignano alle presentazioni del bando regionale per la riqualificazione e valorizzazione dei borghi storici dimostra l’importanza e l’interesse che questa iniziativa suscita sul territorio.
Il bando, promosso dalla Regione Marche, mira a sostenere micro investimenti privati orientati allo sviluppo economico-turistico nei comuni di Cupra Marittima (capofila), Massignano e Montefiore dell’Aso.
L’iniziativa è stata lanciata con l’obiettivo di potenziare e migliorare l’offerta turistica dei borghi storici, attraverso interventi che possano generare benefici concreti per le comunità locali. La dotazione finanziaria complessiva del bando ammonta a 440 milioni di euro, una somma significativa che potrà contribuire alla realizzazione di numerosi progetti di riqualificazione.
Il bando è rivolto a micro, piccole e medie imprese, sia singole che associate, ma anche ad Associazioni non riconosciute, organizzazioni no profit con personalità giuridica e enti di terzo settore iscritti al RUNTS. Ogni progetto potrà richiedere un contributo massimo di 40 mila euro, con l’obbligo per il proponente di garantire un co-finanziamento minimo del 20% dell’importo richiesto.
Per quanto riguarda i piccoli progetti proposti direttamente dai comuni, è previsto un finanziamento specifico fino a 100 mila euro. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate esclusivamente tramite PEC all’indirizzo [email protected] entro le ore 24 del 31 agosto.
Il bando è stato ufficialmente presentato lo scorso venerdì dal consulente Giorgio Bisirri, alla presenza delle autorità locali, tra cui il sindaco di Cupra Marittima, Alessio Piersimoni, il vice sindaco Lucio Spina, l’assessore Daniela Luciani, il vice sindaco di Massignano, Laura Dumi, e il consigliere comunale di Montefiore dell’Aso, Emanuele Ciarrocchi. La forte presenza e l’interesse dimostrato durante queste presentazioni testimoniano la volontà dei comuni di investire nel futuro dei loro borghi, promuovendo un turismo di qualità che possa valorizzare il patrimonio storico e culturale della regione.
