CUPRA MARITTIMA – Gioco d’azzardo patologico e dipendenze digitali, presto operativi due sportelli gratuiti presso la biblioteca comunale di Cupra Marittima. L’iniziativa è portata avanti dalla Cooperativa sociale Ama Aquilone impegnata nel territorio, dal 2018, sul Piano per il contrasto del gioco d’azzardo patologico e dipendenze da nuove tecnologie, ed è presente con quattro sportelli a Comunanza, Spinetoli, Ascoli e San Benedetto. E proprio durante il periodo di lockdown, con le sale gioco chiuse a causa delle misure restrittive, è aumenta la richiesta di aiuto da parte di chi non riesce ad astenersi.
Si tratta soprattutto di uomini, sopra i 44 anni, diplomati e con un lavoro stabile. Solo il 16% è donna. E’ la fotografia scattata dalla Cooperativa sociale Ama Aquilone. «Le persone che si sono rivolte al servizio nel periodo di lockdown totale erano motivate dal fatto che la prima volta non hanno potuto giocare d’azzardo. Dopo diversi anni in cui non erano mai riusciti ad astenersi, si sono trovati senza un posto dove poter giocare e così si sono rivolti ai nostri sportelli chiedendo aiuto per poter gestire questa nuova situazione e provare ad iniziare un percorso individuale» spiega Maria Aureli, assistente sociale, counselor e referente territoriale dello sportello di ascolto e consulenza gratuito dell’Ambito sociale XXII e XXIV. Solitamente l’accesso agli sportelli avviene tramite familiare o altri servizi. In particolare da marzo a dicembre del 2019 sono state 40 le persone che hanno preso contatto per informazione ed essere orientate sui servizi, numero salito a 56 nello stesso periodo dello scorso anno proprio durante il lockdown. Nell’Ambito territoriale sociale XXIII di Spinetoli e 21 di San Benedetto la referente è Marta Bugari psicologa e psicoterapeuta. La Cooperativa ha attivato due pagine Instagram di informazione e sensibilizzazione Digitaladdiction2021 e gambling.ama. e gambling.ama , inoltre è possibile visitare il sito ama.coop e la relativa pagina Facebook.