COMUNANZA. La Corte di Cassazione ha confermato la custodia in carcere per Claudio Funari, respingendo il ricorso presentato dall’avvocato Olindo Dionisi, che chiedeva una misura alternativa alla detenzione per il 42enne di Comunanza.
L’uomo è attualmente rinchiuso nel carcere di Marino del Tronto, dove si trova in seguito all’omicidio di Renzo Paradisi, avvenuto il 28 dicembre 2024.
Il ricorso era stato discusso mercoledì, ma l’esito della sentenza è arrivato soltanto ieri: la Cassazione ha ritenuto infondate le richieste della difesa, che puntava a ottenere gli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.
I fatti risalgono alla sera del 23 dicembre, quando Funari avrebbe aggredito Renzo Paradisi e la moglie Maria Antonietta Giacomozzi, causando gravi ferite a entrambi. Le lesioni riportate da Paradisi si sono rivelate fatali dopo alcuni giorni di agonia.
L’omicidio ha scosso profondamente la comunità di Comunanza, lasciando sgomenti familiari, amici e residenti. La conferma della detenzione segna un ulteriore capitolo giudiziario in un caso che ha avuto un forte impatto anche a livello mediatico.
