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Omicidio di Comunanza, domani l’autopsia sul corpo di Renzo Paradisi

Sarà eseguita dal medico legale Pietro Alessandrini, incaricato dal procuratore della Repubblica di Ascoli Umberto Monti
Pubblicato il 1 Gennaio 2025

ASCOLI PICENO. Domani, 2 gennaio, prenderanno il via le operazioni peritali sul corpo di Renzo Paradisi, il settantacinquenne di Comunanza deceduto dopo cinque giorni di agonia a causa delle gravi lesioni riportate durante un’aggressione avvenuta la sera dell’antivigilia di Natale.



L’autopsia sarà eseguita dal medico legale Pietro Alessandrini, incaricato dal procuratore della Repubblica di Ascoli Umberto Monti. Il caso ha suscitato profonda indignazione nella comunità.

L’accusa e le indagini

Il presunto responsabile dell’aggressione, Claudio Funari, ex fidanzato di una delle figlie di Paradisi, è accusato di omicidio premeditato aggravato dai futili motivi e di tentato omicidio. Quest’ultimo reato è legato all’aggressione subita dalla moglie della vittima, Maria Antonietta Giacomozzi, colpita alla testa durante l’attacco. Le indagini proseguono per chiarire le circostanze e i moventi dietro il tragico evento.

Consulenti di parte

Il medico legale Piergiorgio Fedeli assisterà all’autopsia in qualità di consulente di parte per Funari, su nomina dell’avvocato difensore Olindo Dionisi. Dal lato opposto, l’avvocato Mauro Gionni, rappresentante legale di Maria Antonietta Giacomozzi e delle figlie della vittima, ha deciso di non nominare un consulente tecnico per la famiglia.

Oltre all’autopsia sul corpo di Paradisi, il medico legale Alessandrini condurrà un esame sulle condizioni di Maria Antonietta Giacomozzi. L’obiettivo è valutare l’entità delle lesioni riportate dalla donna, cruciale per rafforzare il quadro accusatorio a carico di Funari.

L’esito delle perizie sarà determinante per delineare il corso dell’inchiesta e per stabilire eventuali aggravanti o attenuanti nei confronti dell’imputato, al centro di una vicenda che ha scosso profondamente Comunanza e il territorio circostante.